2019-01-13

Recensione "MAI BACIARE UN UOMO CON UNA RENNA SUL MAGLIONE" di DEBBIE JOHNSON

"MAI BACIARE UN UOMO CON UNA RENNA SUL MAGLIONE"
di DEBBIE JOHNSON

Buona domenica adorati lettori e bentornati nel fantastico mondo de Lamiavitasonoilibri! (:

Le probabilità che qualcosa accada sono inversamente proporzionali alla sua desiderabilità o almeno questo è quanto afferma un certo Edward Aloysius Murphy... ma del resto tutto ciò che accade (e cade rovinosamente al suolo), soprattutto se non rientra nei nostri piani, ha un senso.
"Se qualcosa può andare storto, lo farà sicuramente" ed è così che proprio come una fetta biscottata precipita al suolo dalla parte imburrata, allo stesso modo, pedalando per le strade di Oxford, una ragazza si scontra con un americano con una renna sul maglione, facendolo cadere rovinosamente a terra procurandogli una frattura alla gamba.
Chi l'avrebbe mai detto che una giovane madre single, grazie alla Legge di Murphy, sarebbe potuta finire a trascorrere un Natale bollente, in veste di infermiera, con il figo imbacuccato in un maglione natalizio per il quale sbavava al parco prima di tentare di ucciderlo, giorni dopo, in bicicletta?
C'è una sola regola: mai baciare un uomo con una renna sul maglione...

LA COPERTINA

La copertina è...natalizia?
C'è chi conserva il proprio fascino anche con indosso un sacco di patate e chi, invece, sfodera il proprio sex appeal avvolto in un morbido maglione di lana con la stampa di una renna...
La regola è solo una: non baciarlo.

LA TRAMA
Maggie è una madre single e per lei Natale è sempre stato un'occasione per stare in famiglia, con la figlia Ellen che riempie la casa di addobbi, il padre Paddy che festeggia con un bicchierino di troppo e l'albero dall'inquietante aspetto di un elfo ubriaco. 
Ma quest'anno sarà diverso, perché Ellen e Paddy saranno via per le vacanze e per Maggie si prospetta un Natale solitario tutt'altro che gioioso.
Finché, pedalando per le strade innevate di Oxford, Marco Crivelli non va a sbatterle contro, entrando così di prepotenza nella sua vita, e nella sua casa, con tanto di gamba ingessata.
Be', a Natale non sarà sola, dopotutto, ma farà da crocerossina a un fusto tutto pepe. Anche se ha sempre pensato che fosse una verità universalmente riconosciuta che non si deve mai baciare un uomo che indossa maglioni di Natale. O sì?

IL LIBRO
Titolo: Mai baciare un uomo con una renna sul maglione
Autrice: Debbie Johnson
Casa editrice: Harper Collins Italia S.p.A.
Pagine: 236
Formato cartaceo: €12,90
Formato digitale: €4,99
Genere: Romanzo rosa, narrativa umoristica e festiva
Scrittura: Spiritosa, frizzante e dolce come un maglione natalizio...
Debbie Johnson regala ai lettori il romanzo perfetto per vivere l'atmosfera natalizia.
"Mai baciare un uomo con una renna sul maglione" avvolge il lettore esattamente come un caldo e morbido pullover natalizio, trasportandolo nella graziosa cittadina rinomata per la University of Oxford e pullulante di universitari, pub e stradine ciottolate, dove Maggie trascorre le giornate nel suo atelier a tagliare, assemblare e cucire pizzo, chiffon e seta dando vita al vestito perfetto per il giorno perfetto di una futura sposa altrettanto perfetta.
Natale e matrimoni...l'amore è nell'aria e Debbie Johnson ha in serbo per ciascuno di noi un Natale che non è mai stato così divertente.

LA RECENSIONE
Questa commedia romantica è dedicata a chi adora il periodo natalizio e il calore delle festività.
"Mai baciare un uomo con una renna sul maglione" è dedicato a chi sogna di incontrare l'amore.
Questa ilare commedia natalizia è dedicata a chi adora i pullover natalizi, soprattutto se indossati da un affascinante americano. 

"Mai baciare un uomo con una renna sul maglione" narra la storia d'amore di Maggie e Marco nata da uno scontro in bicicletta, da una prima edizione de "Alice nel paese delle meraviglie" finita in una pozzanghera, una frattura al coccige e una gamba rotta... perché quando qualcosa può andar male, andrà sicuramente a finire nel peggiore dei modi, dopotutto è quanto affermato da Murphy.

Maggie è una giovane madre single che, all'età di soli sedici anni, è stata costretta a divenire grande troppo in fretta, in seguito ad un amplesso memorabile sul sedile posteriore di una Datsun Sunny, in una piazzuola di sosta lungo l'A40 dopo aver bevuto troppa birra scadente e che ha dato vita ad Ellen, sua figlia ormai diciottenne e in preda agli ormoni.
Per tutta la vita Maggie ha dedicato tutta se stessa agli altri: al padre Paddy, precipitato dopo la morte della consorte in un baratro dettato da alcool e depressione e alla sua bambina, ormai divenuta una donna dai valori saldi e dalla lingua biforcuta.
Quel singolo momento di passione le è costato caro... nel corso degli anni ha smarrito se stessa e da quel terribile errore che ha dato vita ad un miracolo biondo e peperino, Maggie si è ripromessa di chiudere le porte del suo cuore in faccia all'amore.
Una sola notte è stato l'unico assaggio di passionalità, piacere e sentimento che la giovane donna si è concessa... e se all'improvviso irrompesse nella sua vita un americano avvolto in un pullover natalizio e con una gamba ingessata?

Marco, originario di Chicago, si trova in Gran Bretagna per un impegno di lavoro oltre che per assistere al lieto evento del battesimo di suo nipote Luca.
Incallito playboy, affascinante anche con indosso un maglione natalizio, tutto meno che sobrio, regalatogli dalla cognata Leah e affettuoso con il nipotino attira l'interesse di tutte le mamme del parco, compresa Maggie.
Un giovane e affascinante papà single, con una renna sul maglione... ma l'apparenza inganna e se sotto quel pullover si nascondesse molto di più?
Marco, anni prima, fu travolto dal vortice di tristezza e malinconia che attanagliò il fratello Rob in seguito alla morte della prima moglie. 
Un tragico evento che trascinò nel baratro l'intera famiglia Crivelli, lasciando un grande vuoto nel cuore di ogni suo membro, fino a quando non irruppe nella loro vita l'energica Leah, che divenne ben presto la luce negli occhi e il sorriso più vero di Rob e una ventata fresca nella vita di quella famiglia affranta dal dolore di una perdita prematura e insopportabile.
Lasciatosi trasportare dal dolore che lentamente consumava il fratello e dalla paura di venire abbandonato dalla propria metà della mela, Marco rifiuta sistematicamente di far entrare nella propria vita qualsiasi persona destinata ad entrargli nel cuore facendolo sentire vivo.

Uno scontro in bicicletta, scritto nel destino di entrambi, ha l'incarico di stravolgere la vita di Maggie e Marco.
Un incidente che procura ad entrambi delle fratture fisiche ma che, per qualche strana ragione, ripara le crepe dei loro cuori. 
Se, inoltre, Leah corre in aiuto del fato e propone a Maggie di fare da crocerossina a Marco, ospitandolo in casa sua fino a che la gamba non gli permetterà di raggiungere il resto della famiglia in Scozia per il battesimo del nipote Luca, il gioco è fatto...

La vita può riservare sorprese assai peggiori rispetto a quella di ritrovarsi con una gamba rotta in una bellissima città e in compagnia di uno schianto di donna.
In fin dei conti a Marco non è successo nulla di grave, niente che il tempo e qualche scatola di antidolorifici non possano guarire.

Maggie dovrebbe prendere coscienza della triste realtà: la vita che conduce è una vita incompleta. 
Per evitare complicazioni, problemi e non correre rischi, si è sempre ridotta a vivere nell'ombra, lontano da tutto il bello che l'esistenza potrebbe offrirle.
Mentre guarda Marco negli occhi color nocciola, non riesce a smettere di pensare che forse è giunto il momento di cogliere la sfida e permettere alla passione di entrare nella sua esistenza, anche se solo per una manciata di giorni...

NEL LIBRO
<<Tuttavia, mentre chiudeva gli occhi e cercava di immaginarsi felice altrove, pensò che era soltanto lì che, in verità, voleva trovarsi.>>

LA MIA OPINIONE
"Mai baciare un uomo con una renna sul maglione" è stata la lettura che mi ha tenuto compagnia durante questo Natale e non potevo scegliere romanzo migliore con cui trascorrere delle ore sul divano, con l'albero acceso, con il sorriso sulle labbra, gli occhi lucidi e qualche risata a rompere il silenzio.

Debbie Johnson e i maglioni natalizi mi sono entrati nel cuore.
La semplicità della scrittura, l'ilarità nascosta dietro ogni parola, la dolcezza dei matrimoni celebrati nel periodo più bello e dolce dell'anno e una casa allestita in stile "reparto di Grey's Anatomy" hanno reso il mio Natale indimenticabile e divertente come mai prima d'ora.

I personaggi, in particolar modo due novelli sposi presentati durante la narrazione, mi sono entrati dentro facendomi emozionare e desiderare di entrare nel libro per assistere di persona a quei matrimoni che sono riusciti a commuovere anche una come me, che di matrimonio solitamente non ne vuole proprio sentir parlare...

Un Natale da sogno, quello che Maggie e Marco hanno avuto il pacere di celebrare.
Esiste un filo rosso del destino.
La leggenda orientale narra che secondo la tradizione ognuno di noi nasce con un filo rosso legato al mignolo della mano sinistra.
Questo filo ci lega indissolubilmente alla persona cui siamo destinati: che sia un grande amore o una grande amicizia.
Le persone unite dal filo rosso sono destinate a incontrarsi e ad essere legate al proprio destino in modo indissolubile.
Il filo rosso che lega i loro mignoli sinistri ha sciolto i nodi, si è accorciato inesorabilmente fino a farli incontrare, o meglio, scontrare e permettendogli di scoprirsi, viversi e amarsi.
Debbie Johnson ha alzato le mie aspettative (forse solo un pochino) ed ora non mi rimane che aspettare che l'uomo con una renna sul maglione che si trova dall'altro capo del mio filo rosso decida di farsi vivo...

IL MIO GIUDIZIO


Alla prossima recensione!