Recensione "MI SPOSO A NEW YORK" di CASSANDRA ROCCA

"MI SPOSO A NEW YORK"

di CASSANDRA ROCCA

Bentornati nel fantastico mondo de Lamiavitasonoilibri adorati lettori! (:

Le persone cambiano e lo fanno spesso...

Purtroppo ce ne si accorge troppo tardi, quando la figura allo specchio sembra un estraneo persino a noi stessi ed è così che il nostro vero io lascia spazio ad un individuo freddo, cinico, acido, aggressivo e chiuso in se stesso.

Liberty Allen ha sempre fatto tutto da sola. Si è messa e tirata fuori da situazioni scomode fin troppe volte e non deve ringraziare nessuno, se non se stessa. Lo fa da tutta la vita e continua a farlo.

Se fa l'errore di tendere la mano verso chi dice di esserci, ha tutte le probabilità di precipitare e non rialzarsi più.

Le persone non stanno su da sole, figurarsi se riescono a tenere su qualcun altro.

LA COPERTINA

Dopo aver dato tutta la colpa a New York e a Babbo Natale, compreso che in amore tutto può succedere, trascorso la notte di Capodanno a rotolarsi tra le lenzuola con un Cupido muscoloso e lasciato che la gelosia prendesse il sopravvento...è finalmente giunto il momento di sposarsi nella Grande Mela!

Chi salirà sull'altare? Clo e Cade, Eric e Zoe o l'impavida Liberty, che però di amore sembra non volerne proprio sapere?

LA TRAMA

È possibile rinunciare per sempre a un sogno? Liberty Allen non ha dubbi: la risposta è sì. Dopo aver provato il dolore cocente di continue delusioni, ha deciso di trasformarsi in una donna razionale e controllata, ben lontana dalla ragazzina romantica e affamata d’affetto che era in passato. Adesso è serena, ha un lavoro soddisfacente ed è in procinto di sposarsi con un uomo perfetto, o almeno è quello che crede. Ha detto addio a tutto ciò che può incrinare la sua determinazione: i legami troppo profondi, le emozioni incontrollabili, il romanticismo. E il cibo, che per tanti anni è stato per lei un surrogato dell’amore. Ma quando Zack Sullivan riappare nella sua vita, ogni certezza inizia a vacillare. Perché Zack rappresenta tutto ciò che lei vuole evitare: è diventato un pasticciere di successo, è peccaminosamente attraente ed è determinato a riportare alla luce la Liberty di un tempo... 

IL LIBRO

Titolo: Mi sposo a New York

Autrice: Cassandra Rocca

Editore: Newton Compton Editori

Pagine: 318

Versione cartacea: 10,90€

Versione digitale: 4,99€

Genere: romanzo contemporaneo, romanzo rosa

Scrittura: dolce come una fragola al cioccolato e inaspettata come una torta creata ispirandosi all'amore della propria vita...

LA RECENSIONE

"Mi sposo a New York" narra della riscoperta di una donna, dal carattere indurito negli anni, attraverso il cibo...in particolare i dolci!

Liberty Allen ha rinunciato all'amore e al cibo per preservare se stessa.

Aveva solo quindici anni quando, grazie alla relazione di sua cugina Tammy con un certo Bradley, era spesso a casa Sullivan e trovava rifugio nel giardino con un quaderno o un libro sulle ginocchia per ingannare il tempo e l'imbarazzo di sentirsi inadeguata e fuori posto, mentre attendeva pazientemente che i due fidanzati sbrigassero le loro faccende.

La sua presenza costante in quella villa sfarzosa l'aveva obbligata a guardarsi intorno e il cuore disegnato distrattamente sul suo blocco fece presto a riempirsi con due iniziali: L + Z...

Liberty, data la giovinezza e la purezza d'animo, sognava un mondo migliore per se stessa di quello in cui era costretta a vivere, specie durante le vacanze estive che trascorreva con sua cugina diciassettenne intenzionata a partecipare a feste e bere, fumare, fare sesso di nascosto trascinandola con sé in ogni sua avventura peccaminosa.

Tammy, così come tutte le ragazze di quell'età, erano perfette e Liberty avrebbe tanto desiderato essere più bella, ammirata, socievole e...magra.

Il grande vuoto creato dalle continue offese che riceveva veniva colmato da quantità enormi di fantasticherie romantiche, poesie mielose, sogni riguardo ad un improbabile futuro matrimonio e di cibo, specie di dolciumi.

Liberty sapeva di essere grassa, di non piacere alle persone e nemmeno a se stessa eppure ingurgitare calorie pareva essere la sua unica e triste consolazione, perché la fame per lei era come l'amore...non ne aveva mai abbastanza.

Il tempo trascorso a casa dei Sullivan le regalò il piacevole passatempo di trascorrere i pomeriggi in compagnia ad assaggiare prelibatezze di ogni genere, per soddisfare i sogni culinari del fratello di Bradley Sullivan, almeno fino a quando non si rese conto che quel ragazzo la stava usando solo per saziare il suo bisogno di venir elogiato per la sua strabiliante bravura in cucina, senza preoccuparsi della salute di Lib e del fatto che rimpinzarla di dolci non la aiutasse affatto...e lei si era illusa che lui fosse stato in grado di guardare oltre il suo aspetto fisico! Che sciocca!

La piccola e dolce Liberty in lacrime, con la bocca piena di un cremoso dolce e il vestito sporco di cioccolata, corse via da quella casa dove nessuno le voleva bene, nemmeno lui e scappò dai nonni a New York, lontana dal delizioso profumo delle creazioni di quel ragazzo che un giorno sarebbe diventato uno chef stellato Michelin, Lib ne era certa.

Da quell'orribile giorno promise a se stessa che avrebbe cambiato vita e che mai più avrebbe assaggiato un solo boccone di qualche delizioso cibo creato da lui.

Zack Sullivan ha rinunciato all'amore per realizzarsi professionalmente, come pasticciere.

Era solo un ragazzino quando un giorno mise il grembiule e armeggiò in cucina, sfornando quella che sarebbe stata la prima di infinite prelibatezze e decise di farla assaggiare alla cugina della fidanzata di suo fratello maggiore, Liberty.

Durante l'adolescenza cercò sempre di non esporsi troppo riguardo a questa sua grande passione, perché quelli che sarebbero dovuti essere i suoi più cari e sinceri amici erano sempre pronti a deriderlo e chiamarlo omosessuale, per il semplice fatto che ai fornelli di casa Sullivan non c'era una donna, ma lui.

Si nascondeva tra le mura della spaziosa cucina al riparo da occhi indiscreti, ma uno sguardo color nocciola lo seguiva ovunque e divenne la sua assaggiatrice ufficiale.

Zack sapeva che Lib era sovrappeso e che da anni lottava contro i chili di troppo e le denigrazioni, ma non poteva far a meno di sentirla mugolare di piacere ad ogni sua creazione...ne traeva una tale soddisfazione, non solo nel sapere che qualcuno apprezzava sinceramente i suoi piatti, ma nel renderla felice come nessun altro.

Il giovane cuoco era sicuro che la golosità di Liberty nascondesse un sentimento profondo nei suoi confronti, ma erano entrambi fin troppo giovani e Zack non si sentiva pronto ad una relazione amorosa quando infinite e sfiziose ricette da creare gli avevano già rubato il cuore. Non voleva complicare tutto, specie con quella dolce ragazza così fragile e bisognosa di attenzioni e amore e si limitava così a saziare quei suoi bisogni riempiendole la bocca di dolci da sogno. 

Liberty però l'estate dopo non fece ritorno a Chicago e nella sua cucina Zack dovette imparare ad avere un solo cuore in cucina, anziché due.

Oggi Liberty ha preso il posto dei nonni nella cartoleria di famiglia, regalando a quel negozio carattere e personalità e chiamandolo Giftland, un'oasi di creatività popolata dall'affascinante fotografa Zoe Mathison, dall'intelligente mago dell'informatica e dei contenuti digitali Eric Morgan, dall'eccentrica personal shopper Clover O'Brian e da lei, scrittrice di poesie e racconti su richiesta.

Se solo potesse correrebbe in lungo e in largo per tutta New York, perché la maratona cittadina le fa un baffo (di caffè, ne beve a fiumi per calmare emicrania causate da una totale assenza di soddisfazione in campo amoroso e culinario) e non mangerebbe mai.

Il suo quaderno impregnato di ricordi, inchiostro, colla per attaccare foto del vestito da sogno per il suo matrimonio e...lacrime è riposto in un cassetto della scrivania nel suo ufficio ed è chiuso a chiave, così come il suo cuore.

Frequenta un uomo. La loro relazione è sicura e va avanti da ormai sette anni, lasciando a entrambi lo spazio necessario per vivere le proprie vite parallelamente e non distogliendoli dai loro obiettivi personali.

Lib e Justin non sono due persone romantiche e il fatto che non abbiano mai detto di amarsi non sembra essere un problema per loro, così come non risulta esserlo una proposta di matrimonio avvenuta telefonicamente, quasi si trattasse di un semplice accordo tra due persone che decidono che un'unione possa beneficiare alla loro realizzazione personale.

Conserva gelosamente il ricordo dell'ultima sera trascorsa con Zack Sullivan, perché è stato quell'orribile momento a segnare irrimediabilmente la sua vita e a renderla la donna fredda e controllata che è diventata con tanto impegno e che oggi sale orgogliosa sulla bilancia, ammirando un numero a sole due cifre.

D'altro canto Zack può dirsi pienamente soddisfatto della sua vita, ormai acclamato pasticciere di Sins Chocolate, una nota pasticceria della Grande Mela che ha avuto la fortuna di aprire con l'aiuto del suo caro amico Cade Harrison.

Non ha smesso di credere in se stesso e nelle sue capacità ai fornelli e oggi ha una personale assaggiatrice ufficiale (la seconda), sua figlia Candice.

Ha una relazione con i dolci e con la sua dolce Candy, frutto di un rapporto con una donna che ha deciso di liberarsi della bimba subito dopo la sua nascita e non averci a che fare, lasciando il neo papà alle prese con una vita da mammo, a cui pensava di non essere per niente preparato ma senza cui ora non sarebbe l'uomo in gamba che è diventato negli anni.

Conserva un bel ricordo di Liberty Allen, con la bocca piena di dolci, lo sguardo sognante e i mugolii di piacere che lui le provocava, ma non l'ha mai più rivista.

Le vite di Zack e Lib scorrono tranquille tra i taxi gialli della Grande Mela e sembrano destinate a non incrociarsi mai più...

Cade e Clo trascorreranno il weekend a casa di un caro amico.

Il padrone di casa ha gentilmente aperto le porte della sua dimora anche alla famiglia della ragazza del suo migliore amico e chi mai potrebbe invitare Clo se non gli amici Zoe, Eric e Lib?

Inaspettatamente Justin è libero dal lavoro che lo porta sempre fuori città per lunghi periodi e alla coppia ormai consolidata accettare di passare un fine settimana rilassante a Cape May pare un'ottima idea, specie perché interessati ad acquistare una casa per le vacanze proprio in quella graziosa località marina, dove trascorreranno lunghi periodi felici al caldo con i futuri figli, bisognosi di crescere in uno spazio aperto e sano...anche se lei e Jus non hanno mai parlato di dare alla luce delle vite!

Liberty si sente rinata con la testa fuori dal finestrino, la brezza marina a scuoterle i lunghi capelli biondi e la salsedine a riempirle le narici.

Non vede l'ora di staccare la spina per qualche giorno dal lavoro sempre più stressante data la presenza di innumerevoli festività una dopo l'altra, dall'imminente matrimonio e futuro con Justin e dal suo bisogno di affondare i denti in una di quelle brioches ripiene che il fidanzato compra sempre per colazione quando passa la notte da lei.

E' arrivato il momento di conoscere il padrone di casa!

Liberty non crede ai suoi occhi, l'affascinante uomo all'ingresso altri non è che Zack Sullivan!

L'uomo, d'altro canto, non riesce a contenere l'entusiasmo davanti alla sua Miss Liberty, domandosi perché la donna non sia felice quanto lui di vederlo.

Ci sarà sicuramente modo di scambiare quattro chiacchiere davanti a una fetta di dolce durante il weekend...e invece Lib è decisa ad evitare in ogni modo possibile non solo il proprietario di casa di cui si è innamorata immediatamente anni prima, ma anche ogni sua pietanza culinaria.

Candy però è pronta a scombussolare il suo piano, attratta dalla Regina delle Nevi che è in lei...

Una volta tornati in città Zack Sullivan diventa l'incubo di Lib, sempre pronto a sbucare da ogni angolo, eppure hanno abitato per anni nella stessa città senza mai incontrarsi! 

Come se non fosse abbastanza, sarà lui a preparare la sua torta nuziale...

Un incubo o un sogno mai realizzato a cui aveva rinunciato lasciando per sempre Chicago?

Liberty Allen è un macaron, nasconde un cuore dolce come la morbida crema del biscotto francese e Zack Sullivan vuole assaggiarla.

NEL LIBRO

Voleva un ultimo morso.

Avrebbe assaggiato ancora una volta la felicità di una giornata assieme a Zack e sua figlia. Quei due erano meglio di qualunque dolce, riempivano la sua esistenza che nient'altro era mai riuscito a fare.

LA MIA OPINIONE

"Mi sposo a New York" chiude il sipario di una trilogia magnifica, che ha visto ogni personaggio avere una storia tutta sua e il proprio lieto fine.

Cassandra Rocca ha creato una vita parallela per il lettore, che può trascorrere tra le sue pagine, ogni qualvolta lo voglia, occasioni come il Natale, l'inizio di un nuovo anno e un matrimonio da sogno dove gli sposi si baciano nell'esatto momento in cui l'albero del Rockefeller si illumina in vista del periodo più magico ed emozionante di sempre.

"Ci sarà sempre un'altra opportunità, un'altra amicizia, un altro amore, una nuova forza. Per ogni fine c'è un nuovo inizio."

Sin dalla prima volta che i miei occhi si sono posati sulle parole di Cassandra Rocca ho capito che per me ogni nuovo inizio sarebbe esistito solo rileggendo ciò che questa magnifica scrittrice aveva da dire attraverso Clo e Cade, Eric e Zoe, Lib e Zack.

IL MIO GIUDIZIO

Alla prossima recensione!