2018-07-27

Recensione "LEI&LUI" di MARC LEVY


REVIEW
"LEI&LUI" di MARC LEVY


Buon venerdì adorati lettori e bentornati nel fantastico mondo de Lamiavitasonoilibri! (:

Un paio di giorni fa, mi sono ritrovata a curiosare nella mia libreria, alla ricerca di un bel romanzo rosa, uno di quelli che ti fanno commuovere, sorridere e sospirare ad ogni loro pagina e i miei occhi si sono soffermati sul volume "Lei&Lui", di Marc Levy...sarà stata la scelta giusta?

LA COPERTINA


Con la copertina è subito stato amore a prima vista!
Ogni sua singola caratteristica richiama alla dolcezza e alla spensieratezza di un'incredibile avventura nella Ville Lumière, in compagnia di personaggi esilaranti ed autentici.
Marc Levy guadagna punti già in partenza grazie al titolo, mettendo al primo posto la donna, soprannominata Lei ed inoltre, sempre servendosi del titolo, egli attira la curiosità del lettore, conferendo il giusto mistero alla narrazione e ai personaggi che la dominano.
"Lei&Lui" è una coinvolgente commedia romantica volta alla ricerca di se stessi per le vie più graziose e gli angoli più segreti della città dell'amore e delle seconde occasioni.
Pronti a volare fino a Parigi?

LA TRAMA
Commedia brillante e romantica, "Lei & Lui" è la storia di Mia e Paul, lei attrice inglese di successo con un matrimonio infelice, lui scrittore dalle alterne vicende, fidanzato con la sua traduttrice coreana. Siamo a Parigi, ed entrambe le coppie sono agli sgoccioli. A sua insaputa Paul si ritrova iscritto su un sito di appuntamenti e quando vede Mia per la prima volta non sa che l'incontro è stato organizzato da un amico. I due ricambiano una simpatia e decidono di rivedersi: lui le fa conoscere una Parigi nascosta, serate divertenti in cui nell'aria si respira una certa intimità. Dopo una serie di equivoci divertenti e una separazione provvisoria Mia e Paul si ritroveranno irrimediabilmente innamorati.

IL LIBRO
Titolo: Lei&Lui
Autore: Marc Levy
Casa editrice: Rizzoli
Pagine: 301
Prezzo: €6,90 formato speciale cartaceo & €9,99 formato digitale
Genere: fiction, romanzo rosa
Scrittura: se qualche casa cinematografica ne dovesse trarre un film (e spero vivamente che ciò avvenga), non ci sarebbe nemmeno il bisogno di redigere un copione, poiché la scrittura di Marc Levy è degna di una sceneggiatura da film Oscar, praticamente perfetta!
E' risaputo che leggendo autori stranieri ci si ritrova spesso a leggere il traduttore piuttosto che la penna dello scrittore stesso, ma in questo caso credo che la traduzione sia stata fedelissima all'originale, oppure che anche la penna della traduttrice Manuela Maddamma ci sappia fare...in ogni modo il risultato è pazzesco.
Marc Levy conferisce autenticità ad ogni singola parola, se non addirittura anche ai segni di punteggiatura e ritengo che tale caratteristica non appartenga ad ogni scrittore, bensì ad una cerchia piuttosto ristretta di cui l'autore francese rientra a far parte.
Non sono mai stata a Parigi e, prima di leggere "Lei&Lui", non sarebbe nemmeno stata una delle mie prime mete se avessi potuto decidere di prendere un aereo per qualsiasi destinazione, eppure Marc Levy è riuscito a farmi conoscere le attrazioni più affascinanti e nascoste della Ville Lumière, come se l'avessi realmente visitata e anche a farmene innamorare...quindi, perché no, sono pronta a salire su un aereo con destinazione Parigi e a scoprire, questa volta non addentrandomi nelle pagine di un libro, la città dell'amore con Marc Levy come guida (sogna Irene sogna)!
Non ho mai amato particolarmente la presenza di numerosi personaggi all'interno di una narrazione, poiché la loro presenza spesso si riduce a qualche pagina se non riga e, curiosa come sono, se incontro un nuovo personaggio ci tengo a fare la sua completa conoscenza, cosa che in poche sue apparizioni è pressoché impossibile. Eppure "Lei&Lui" pullula di personaggi che compaiono rare volte (in quelle giuste) e riescono comunque a farsi conoscere, caratteristica che ho adorato e che ha fatto nascere in me il desiderio di leggere di tutti loro in altre creazioni di Marc Levy, sogno che è stato in gran parte realizzato, perché alcuni di essi sono davvero intrappolati in romanzi interamente dedicati a loro e alla loro storia. 
La scrittura di Marc Levy è scorrevole, tant'è che ho divorato il libro in appena due giorni, è armoniosa, in quanto ogni singola scena si lega all'altra creando un filo conduttore indistruttibile, è fresca, esattamente come i messaggini e le lettere che i personaggi si scrivono tra di loro, un autentico diverbio tra tradizione e innovazione, è strabiliante, come solo la visuale della città parigina ammirata dal tetto dell'Opéra Garnier sa essere, è emozionante, come le incredibili avventure che i personaggi vivono nel corso della narrazione ed è autentica, come solo un bel libro sa essere. 

LA RECENSIONE
"Lei&Lui" è dedicato alle anime più romantiche, che credono nelle seconde occasioni.
Questa commedia romantica è dedicata a chi desidera l'amore, quello vero.
"Lei&Lui" è dedicato a chi sogna di baciare la propria anima gemella in cima alla Tour Eiffel.

"Lei&Lui" è ambientato a Londra, a Parigi e a Seul.
Lei è Mia Grinberg, il cui nome d'arte è Melissa Barlow, una giovane attrice inglese di successo nella City, sposata infelicemente con l'attore David Babkins.
Il loro amore, sbocciato anni prima sul set, quando Mia era ancora una debuttante, è ormai incrinato dagli innumerevoli tradimenti del marito, troppo scosso dal fatto che l'allieva abbia superato il maestro e bisognoso dell'affetto di chi, almeno sul lavoro, non potrà mai prevaricarlo.
L'ennesimo tradimento da parte di questa sottospecie di uomo, costringerà Mia ad una scelta: continuare ad annullarsi per elemosinare le attenzioni del coniuge o prendere in mano la propria vita facendone qualcosa di meraviglioso.
Lui è Paul Barton, uno scrittore americano risiedente a Parigi e che riscuote successo solamente in Corea, affiancato da un editore italiano, ma ormai consolidato cittadino francese. 
Da ormai quattro anni si rifugia nella città delle luci, incapace di superare la fobia del volo per tornare a casa, a San Francisco o per raggiungere la donna che ama, Kyong, la sua traduttrice coreana risiedente a Seul, che vede due volte l'anno per soli quattordici giorni.

A pochi mesi dall'uscita del suo ultimo film, Lo strano viaggio di Alice, che la vede recitare sul grande schermo insieme a David, Mia si vede costretta a rimanere affianco al coniuge, per conferire maggior realismo alla coppia da loro interpretata sul set, cercando così di aumentare gli incassi del nuovo film, in cui lei compare, in una scena no e due si, completamente nuda.
Mia non sognava di recitare in pellicole scadenti, ma bensì in opere cinematografiche delicate, emozionanti ed autentiche, riscuotendo così un successo enorme a livello globale anziché limitato solo al Regno Unito, esattamente ciò che il suo agente Creston le promette dopo l'uscita ormai imminente di quella disgustosa pellicola.
Non le rimane che stringere i denti e aspettare...peccato che Mia sia stanca di logorarsi per ciò che la dovrebbe far stare bene e per l'amore che dovrebbe ricevere senza elemosinare, così sparisce dalla scena e sale su un aereo diretto a Parigi, dove vive la sua migliore amica Daisy, proprietaria nonché ottima cuoca del ristorante La Clamada, arroccato sulla collina di Montmartre.

I rapporti a distanza sono complicati e spesso sono la ragione per cui i sentimenti vengono duplicati, a causa dell'assenza della persona che più di chiunque altra al mondo vorremmo al nostro fianco e del ricorso all'immaginazione, per alleviare l'enorme senso di solitudine, perché spaventa.
Paul, quando decise di trasferirsi a Parigi, lo fece per scappare dai primi sentori di celebrità successivi alla pubblicazione del suo primo libro avvenuta in America e piuttosto che barricarsi in casa per cercare di diventare invisibile ha preferito prendere un aereo e allontanarsi di migliaia di chilometri dalle uniche persone che lo abbiano mai amato davvero, i suoi amici Arthur e Lauren.
La loro amicizia, a differenza della relazione fantasma che lo scrittore pare avere con Kyong, continua ad esistere anche dopo anni senza mai vedersi e miglia di inesorabile lontananza.
I suoi amici decidono di fargli una sorpresa, andandolo a trovare a Parigi, con la scusa di voler trascorrere alcune settimane romantiche nella città dell'amore per eccellenza.

Mia e Paul sono entrambi impegnati in una relazione, che si può definire tutto meno che rosea, ma ciononostante si ritengono impegnati.
Il loro cuore è occupato o ameno così credono...
Se David è davvero l'uomo giusto per Mia, allora perché lei, sbirciando nel pc della migliore amica Daisy, decide di iscriversi come lei su un sito di incontri?
Se Kyong è realmente l'amore della vita di Paul, allora tutti dovrebbero accorgersene, ma i suoi due amici Arthur e Lauren decidono comunque di iscriverlo ad un sito di incontri, scrivendo successivamente ad una ragazza di nome Mia, che dice di essere la proprietaria e la cuoca di un grazioso bistrot parigino, invitandola a uscire fuori a cena.
Ed è così che Mia e Paul si incontrano una sera, in un celebre ristorante di Rue  du 29 Juillet. Un primo appuntamento da incubo, poiché nella prima mezzora entrambi sono certi che il reciproco partner sia fuori di testa.
Lui è convinto di essere ad una cena di lavoro, con una potenziale cliente di Arthur, sostituendo l'amico in veste di ex architetto, mestiere che svolgeva quando ancora risiedeva in America.
Lei, invece, è davvero convinta di avere un appuntamento galante con uno sconosciuto incontrato sul web, siccome è stato lui ad invitarla a cena in quel ristorante, inviandole un messaggio tramite il sito di incontri a cui entrambi sono iscritti.
Uno scherzo infelice quello di Arthur e Lauren o più semplicemente un aiuto per rendere la vita di Paul migliore e felice, finalmente?

Ignari che quello sarà il primo di moltissimi altri incontri, Mia e Paul si godono la serata ripartendo da capo, come se il sito di incontri non esistesse e sanciscono un accordo: saranno amici, nulla di più e dopo la serata si richiameranno per vedersi solo se entrambi ne avranno voglia. 
Un'amicizia può trasformarsi in amore?

Una piacevole coincidenza li farà incontrare il giorno dopo: il telefono dello scrittore è finito in qualche modo nella borsa di Mia e così saranno costretti a vedersi per la restituzione dell'apparecchio telefonico.
Un incontro che non conta per il loro patto, così come nemmeno i successivi appuntamenti, una serie innumerevole di equivoci, un arresto, i baci appassionati e un'incredibile avventura a Seul insieme conteranno. 
Allora cos'è a contare davvero?

NEL LIBRO
Lei avanzò sul tetto di zinco dell'Opéra Garnier, scoprendo una vista magnifica di Parigi.
<Perché mi ha portato qui sopra se soffre di vertigini?>
<Perché lei non ne soffre.
Questo panorama è unico al mondo. Continui, la aspetto qui.
Si riempia gli occhi, coloro che hanno avuto la fortuna di ammirare così la Ville Lumière si contano sulle dita di una mano, o di qualche mano al massimo.
Avanti, non si perda nulla di questo spettacolo.
Una sera d'inverno, davanti al camino di un vecchio maniero inglese, racconterà ai suoi amati piccoli Lord la storia di quella sera in cui ha ammirato Parigi dai tetti dell'Opéra.
Sarà così vecchia che avrà dimenticato il mio nome, ma ricorderà di aver avuto un amico a Parigi.>
...
Tornò verso di lui, si tolse il foulard e lo bendò.
Poi, prendendolo per mano, lo guidò sul tetto. Paul si lasciò condurre.
<Sarò egoista> disse lei restituendogli la vista, <ma come potrei raccontare questo momento ai miei piccoli Lord senza averlo condiviso col mio amico parigino?>
Paul e Mia si sedettero sulla cima del tetto e ammirarono la città.
Cominciò a cadere una sottile pioggerellina.
Mia si tolse l'impermeabile e lo posò sulle spalle di entrambi.

LA MIA OPINIONE
"Lei&Lui" è stata la scelta giusta, esattamente la lettura passionale e dolce che fa commuovere, sospirare e sorridere il lettore, ad ogni sua pagina, che desideravo leggere.
Se ad inizio lettura ero alquanto restia ad affidarmi ad un uomo che scrive rosa per sognare e innamorarmi un'altra volta dell'amore, appena letta la prima pagina non avevo già più dubbi, Marc Levy è un vero e proprio re del romance.

Avete presente quando, per pura coincidenza, inforcate il libro giusto, quello che potrebbe essere scambiato facilmente per lo specchio della vostra anima e del vostro umore? Ecco, "Lei&Lui" ha costituito questa tipologia di lettura, ovvero esattamente quella di cui necessitavo al momento.
Marc Levy non narra solamente una storia, ma ripone anche la sua tra le righe, facilitando l'identificazione del lettore nella narrazione e facendolo diventare così parte integrante di essa al cento per cento.

Leggere "Lei&Lui" costituisce un'esperienza unica, la sua lettura accende tutti i cinque sensi di cui la nostra specie è dotata ed è grazie ad essi che sembra di essere a Parigi con i personaggi, a sorseggiare champagne e mangiare croissant nei Café più celebri della città, sul tetto dell'Opéra Garnier ad ammirare il panorama, tra gli scaffali delle librerie antiche dei arrondissement parigini e in posa per un ritratto realizzato da un caricaturista di Place du Tertre.
Un'avventura unica, poiché a fine lettura vi sembrerà di aver viaggiato davvero e addirittura di aver assistito, come uno spettatore che guarda un film, alla narrazione e di averne al tempo stesso preso parte.

Marc Levy possiede un talento incredibile, la sua penna è d'oro.
Ad essere sensazionale non è solo la narrazione e la possibilità di prenderne parte come spettatore e personaggio, ma anche i rapporti umani presenti al suo interno: le amicizie di lunga durata capaci di superare qualsiasi ostacolo, l'amore capace di sbocciare inaspettatamente dopo aver deluso e spezzato cuori fino a poco tempo prima, le conoscenze che rimarranno superflue ma che in qualche modo fungeranno da fate madrine, i legami instaurati con persone che si pensava di conoscere ma che in realtà non si conoscono affatto e la voglia di vivere che lega tutti i personaggi della storia in modo indissolubile.

Ho adorato "Lei&Lui" in ogni suo aspetto, a partire dalla narrazione e giungendo persino alla posizione scelta dei segni di punteggiatura.
Marc Levy mi ha rubato il cuore.

Dicono che Parigi sia magica, ma anche "Lei&Lui" di Marc Levy non scherza...

IL MIO GIUDIZIO

Marc Levy meriterebbe tutte le stelle del cielo, se non di più!




Alla prossima recensione! (:

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