2018-07-24

Recensione "SAI TENERE UN SEGRETO?" di SOPHIE KINSELLA

Review
"SAI TENERE UN SEGRETO?"
di SOPHIE KINSELLA

Buon martedì adorati lettori e bentornati nel fantastico mondo de Lamiavitasonoilibri! (:

Uomini e donne non sono nemici.
Uomini e donne sono anime gemelle.
E, se fossero sinceri fin dall'inizio delle loro relazioni, ce ne renderemmo tutti conto.
Tutto quel fare i misteriosi e i distaccati è un'assoluta sciocchezza.
Tutti dovrebbero condividere i loro segreti fin dal primo istante.
"Sai tenere un segreto?" di Sophie Kinsella, d'altronde, sa quanto possa essere complicato tenere per sé i segreti di qualcun altro...
Assaporate un bicchiere di sherry dolce, più precisamente un Harvey's Bristol Cream, il preferito della protagonista di questa narrazione e scoprite cosa questa lettura ha da nascondere!

LA COPERTINA


Come si può non adorare la grafica, i colori e l'immagine di questa copertina?
Qual è il detto? Mai giudicare un libro dalla copertina, giusto?
Vi confido un segreto...è stata proprio questa a spingermi a leggere "Sai tenere un segreto?".
Il titolo, già di per sé, è in grado di attirare la curiosità di chiunque vi posi gli occhi e si dà il caso che, essendo una ficcanaso di prima categoria, non ho saputo resistere e ho deciso di aprire le porte a quel mondo top secret che il titolo lascia intravedere appena.
Cosa succederebbe se a bordo di un aereo, tratta Glasgow-Londra, seduti affianco ad un misterioso uomo dall'accento americano e su una comoda poltrona in business class, sorseggiando dell'ottimo compagne, l'aereo si imbattesse in una terribile turbolenza da cui sembra non esserci via di scampo?
Io francamente mi farei prendere dal panico, urlerei a squarciagola e maledirei la compagnia aerea e il fatto che qualche pazzo abbia deciso, tra tutte le invenzioni possibili e immaginabili, di creare proprio una scatola pesante tonnellate in grado di fluttuare nel vuoto! 
Mentre Emma Corrigan (decisamente più razionale di me) decide di rivelare tutto di lei, ma proprio tutto, al suo vicino di posto, non avendo la minima idea di quelle che saranno poi le conseguenze, ma infondo credeva di morire e che quell'uomo misterioso sarebbe stata l'ultima persona con cui avrebbe avuto modo di parlare, per cui la perdoniamo!
Siete curiosi di scoprire quali sono i segreti da tenere per voi?
"Sai tenere un segreto?" vi aspetta!

LA TRAMA
Emma Corrigan è una ragazza come tante altre.
Conduce una vita senza grandi scosse, lavora come assistente marketing in un'importante multinazionale, ha un boyfriend simpatico, ma in fondo, come tutte, sogna una vita diversa...
Emma ha un terrore folle dell'aereo e quando, nel suo primo viaggio di lavoro, si trova ad affrontare un volo molto turbolento, non riesce assolutamente a stare calma, il panico si impadronisce di lei, ha paura di morire.
E così, in preda a un incontrollabile nervosismo, racconta tutto di sé al vicino di posto. Un americano che ascolta divertito tutti i suoi segreti più intimi, fino a destinazione.
Emma, naturalmente, sopravvive e il mattino seguente si reca in ufficio, pronta ad accogliere come tutti gli altri colleghi il famoso fondatore della società per la quale lavora, in visita alla filiale inglese.
Quando lui finalmente fa la sua apparizione, riverito da tutti, Emma lo guarda e si accorge con orrore che lui è... l'uomo dell'aereo. E lei gli ha confidato tutto di sé. Con questa dirompente commedia romantica, l'autrice affronta il tema delle relazioni umane e sentimentali. 
Quanto siamo tenuti a dire di noi a chi amiamo? Cosa può comportare aprirsi a degli estranei? 
Sophie Kinsella ci regala una commedia sofisticata e brillante con una nuova irresistibile protagonista che ci farà, ancora una volta, ridere e commuovere.

IL LIBRO
Titolo: Sai tenere un segreto?
Autrice: Sophie Kinsella
Casa editrice: Arnoldo Mondadori Editore
Pagine: 322
Prezzo: €6,90 formato speciale cartaceo & €7,99 formato digitale
Genere: rosa, chick lit, commedia
Scrittura: mai farsi troppe aspettative, neanche se si tratta di una scrittrice così acclamata come Sophie Kinsella.
Dopo aver sentito parlare così tanto di lei, ho finalmente deciso di leggere l'unico suo libro presente nella mia libreria, "Sai tenere un segreto?", riponendo in questo delle aspettative decisamente elevate e che speravo venissero addirittura superate egregiamente, invece...
Vi confesso un segreto, la penna della Kinsella mi ha delusa un po'.
Non fraintendetemi, il suo modo di scrivere è davvero degno di nota, piacevole, frizzante e divertente (tralasciando alcune pecche relative alla traduzione in lingua italiana, di cui la scrittrice non ha colpe, ovviamente), ma il contenuto delle sue parole, molte volte, ha reso la narrazione surreale, se non del tutto irreale, facendo perdere buona parte dell'interesse al lettore.
Non amo particolarmente le storie d'amore che possono ritenersi già concluse ancor prima che prendano vita e quella creata dalla scrittrice non rientra del tutto in questa categoria fortunatamente, però si ha come l'impressione che la narrazione dovesse svilupparsi in un altro modo rispetto a quello realmente scelto e forse, così facendo, si sarebbe trattato di una storia d'amore di spessore e non da ritenersi possibile solo all'interno di un romanzo rosa, com'è davvero stato.
Inoltre, nonostante alcuni passi del libro sembrino necessitare di più dettagli e attenzioni, molto spesso Sophie Kinsella ha deciso di sorvolare in modo piuttosto frettoloso su buona parte del libro, limitandosi a conferire maggiore importanza a parti della narrazione che, a mio parere, sarebbero anche potute non essere presenti.
Ciononostante la love story di Emma Corrigan e Jack Harper rimane da premiare per la capacità di coinvolgere chi legge nelle peripezie narrate, anche se queste spesso sembrano inserite per non giungere inevitabilmente alla fine, giusto per conferire al libro più spessore di pagine.

LA RECENSIONE
"Sai tenere un segreto?" è dedicato a chi, esattamente come la protagonista, ha sempre avuto la profonda e radicata convinzione di non essere una persona come tutte le altre e che ci sia una fantastica ed eccitante nuova vita che la attende dietro l'angolo.
Questa commedia romantica è dedicata a tutti noi, perché non esiste persona al mondo senza segreti.
"Sai tenere un segreto?" è dedicato a chi vuole imparare a saper custodire un segreto.

"Sai tenere un segreto?" è ambientato, per un breve intervallo di pagine, a Glasgow e in un villaggio dell'Hampshire e, per l'intera narrazione, a Londra, nelle zone di Maida Vale, Islington, Clerkenwell, Mayfair, Clapham, Wandsworth e Bloomsbury.

Emma Corrigan, protagonista indiscussa, è una giovane donna impegnata in una relazione solida e seria (o almeno così si ripete costantemente) con Connor, un ragazzo alto, biondo, occhi azzurri, intelligente e simpatico, incontrato alla Panther Corporation, azienda specializzata in bibite energiche e frizzanti, barrette energiche al cioccolato e abiti sportivi per la quale lei lavora, da poco meno di un anno, come assistente dell'ufficio marketing e lui, con dedizione, come collaboratore dell'ufficio ricerche marketing.
Connor le ricorda tanto Ken, il compagno di Barbie, perché perfetto e decisamente troppo attraente per essere reale e molto spesso, questa sembianza le dà sui nervi, perché lei non potrebbe essere più distante di così dal raggiungimento della perfezione...
Impegnati in una relazione che dura ormai da un anno, la passione tra i due sembra essere svanita totalmente, lasciando spazio alla noia e all'assenza di divertimento e argomenti comuni di cui dialogare, oltre al lavoro.
Il lavoro...un incubo per Emma, che nel giro di appena quattro anni si è vista costretta a cambiare ben tre lavori!
E' davvero così difficile crearsi dal nulla una florida carriera lavorativa, guadagnando un buono stipendio e riuscendo finalmente a estinguere i debiti con suo padre, riuscendo a rendere, almeno per una volta, i suoi genitori fieri di lei?
Infondo lei ha sempre ricoperto un ruolo secondario nella sua famiglia, decisamente troppo impegnata ad accogliere a braccia aperte Kerry, sua cugina, rimasta orfana di madre e che, nonostante sia ormai adulta, continua ad essere lodata dai suoi cari e portata su un piedistallo, lo stesso che schiaccia inesorabilmente la povera Emma.

Così quando il suo capo Paul le chiede gentilmente di recarsi a Glasgow, per concludere un accordo, Emma sente che la sua vita sta andando finalmente nel verso giusto e accetta senza esitazione, non tenendo conto del viaggio in aereo da affrontare per recarsi in Scozia.
Una giornata pessima, a seguito dell'accordo sfumato con l'azienda Glen Oil di cui lei e una lattina di Panther Cola rovesciata addosso a un pezzo grosso della partnership sono colpevoli, sembra trasformarsi nell'apparente ultimo giorno della ragazza, che si vede intrappolata su un aereo, incastrata in una serie di terribili turbolenze senza fine, a cui lei desiste chiacchierando con il suo vicino di posto, un uomo misterioso dall'accento americano, che assiste divertito alla confessione di Emma.
Eh già, perché la ragazza rivela ad un perfetto sconosciuto tutti i suoi segreti, persino quali mutande indossa!
Fortunatamente, Emma e lo sconosciuto sopravvivono al turbolento volo e dall'esatto momento in cui la protagonista poggia di nuovo i piedi sulla terraferma, la sua vita cambierà completamente.
La sua relazione con Connor/Ken, la sua situazione familiare, la sua carriera lavorativa...tutto verrà messo in discussione da un incontro inaspettato alla Panther Corporation.
Uno dei fondatori è in visita alla filiale inglese, dopo essere sparito per tre anni dalla scena: lui è Jack Harper. Lui è lo sconosciuto dell'aereo.

E dopo un paio (o forse un po' di più) di brutte figure in ufficio sotto agli occhi dell'americano Harper, un goccio di Harvey's Bristol Cream prima di un appuntamento a cena con lui in un lussuoso ristorante di Mayfair, una serata passata su una panchina di Clapham a mangiare della scadente pizza e un bacio al gusto di salame piccante, un pullman rosso a due piani disposto a fermarsi a Ellerwood Road, davanti casa di Emma, un sabato lavorativo dedicato alla Giornata della Famiglia passato tra le mura della Panther House a fare l'amore con il capo mentre il giardino è infestato dai membri della famiglia di ogni impiegato, un'intervista in diretta tv seguita da tutta Londra a cui segue tutta una serie di umiliazioni per Emma, un mazzo di fiori di Smythe&Foxe da far invidia al più bello e curato giardino e una serie di litigate, Emma e Jack sono forse pronti a rivelare i loro segreti l'uno all'altra, forse...

La City saprà tenere un segreto, vedendo così sbocciare l'amore tra la divertente londinese Emma e il burbero americano Jack?

NEL LIBRO
Uscendo dall'ufficio, quella sera, mi sento tutta sottosopra, come una di quelle palle di vetro con la neve finta dentro.
Ero un paesino svizzero, perfettamente felice nella mia ordinaria monotonia, quando è arrivato Jack Harper a darmi una scrollata e ora ci sono fiocchi di neve che turbinano ovunque senza sapere dove posarsi.
Insieme a qualche brillantino. Minuscole particelle di segreta e scintillante eccitazione.
Ogni volta che incontro il suo sguardo o sento la sua voce è come se una freccia mi colpisse al petto.

LA MIA OPINIONE
"Sai tenere un segreto" è il primo romanzo, tra i numerosi scritti dalla penna di Sophie Kinsella, che leggo e come prima esperienza è stata alquanto ambigua.

Prima d'ora non mi ero mai imbattuta nella lettura del genere letterario chick lit, una narrazione emersa negli anni novanta, rappresentata soprattutto da scrittrici britanniche e statunitensi e rivolta a un pubblico di donne giovani, single e in carriera e confesso di esserne rimasta ammaliata.
Non si tratta del solito romanzo rosa sdolcinato e strappalacrime (li adoro, non fraintendetemi), bensì di un libro che pare una commedia romantica degna di un film o di una serie tv e che racconta di personaggi autentici e simili a noi comuni mortali, rappresentandoli vulnerabili, emotivi, con dei valori e degli obiettivi da raggiungere, con dei segreti, delle paure e dei sogni nel cassetto e desiderosi di cambiare le proprie esistenze in meglio, con l'aiuto di Cupido e non solo.
Il chick lit è stato un vero e proprio colpo di fulmine, proprio per l'autenticità dei personaggi, dei loro legami affettivi e delle loro vite.
Emma Corrigan, tra tutte le personalità presenti all'interno del romanzo, è senza ombra di dubbio il soggetto più realistico, poiché non possiede una famiglia perfetta, compra i suoi vestiti in negozi di seconda mano (e lo confida solo ai suoi lettori e a Jack sull'aereo), non è fidanzata con quello che crede essere Ken, ma con un normale ragazzo (non troppo afferrato in fatto di sentimenti), ha un'amica d'oro, Lissy, che la sostiene in tutto e per tutto, non possiede il lavoro dei suoi sogni, ma tenta comunque di riuscire al meglio nel suo operato e soprattutto, prova emozioni vere! 
Emma è quel personaggio di carta che riesce a fuoriuscire da essa, pur rimanendo concretamente al suo interno, esattamente come avviene per tutti gli altri personaggi presenti in "Sai tenere un segreto?".
Dunque, ho amato profondamente l'autenticità del genere letterario chick lit, di cui Sophie Kinsella possiede una discreta padronanza.
Ciò che non ho adorato altrettanto è l'artificiosità di gran parte degli avvenimenti presenti nel corso della narrazione (soprattutto a partire dalla disastrosa intervista di Jack, trasmessa in diretta tv mondiale), che paiono messi in piedi con superficialità, giusto per allungare il libro e complicare la storia d'amore tra Emma e Jack.

"Sai tenere un segreto?" è stata una lettura piacevole, inutile dire che l'ho letteralmente divorato in un paio di giorni e questo indica che ovviamente, qualcosa presente nella narrazione, mi ha tenuta incollata alle sue pagine, del resto qualcos'altro, invece, mi ha fatto pensare spesso di chiudere per un secondo il libro e tornare alla realtà.
Ho adorato il genere letterario, l'autenticità dei personaggi e ho detestato assolutamente il nascere della love story di Emma e Jack, poiché tanti particolari la rendono finta e irreale, non facendola uscire dal libro come invece accade per i soggetti della narrazione generale.
Quale storia d'amore nasce incontrandosi solamente un paio di volte in ufficio, uscendo per soli due appuntamenti e continuando a darsi del lei anche dopo il primo bacio?
Come se già questo non fosse abbastanza, a rendere il tutto più irreale vi è il fatto che Jack sa tutto di Emma, ogni singola cosa, ma lei non sa nulla di lui!
Come puoi amare una persona di cui non sai assolutamente nulla e decidere di perdonarla nonostante ti abbia umiliato davanti a tutto il mondo, svelando in diretta tv tutti i tuoi segreti? Andiamo, nemmeno in un romanzo rosa potrebbe accadere e invece Sophie Kinsella riesce a farlo succedere e viene anche lodata per questo da molte scrittrici.
Va bene leggere un libro romantico, narrante di un amore da capo giro che sicuramente non accadrà a chi legge, ma assistere ad avvenimenti così tanto surreali, se non totalmente irreali, non riuscirà mai e poi mai a conquistare il lettore, facendogli dire di voler vivere al posto dei personaggi una simile storia.

"Sai tenere un segreto" è un romanzo autentico per certi versi e artificiale per altri, una contraddizione in termini che riesce a farsi amare dal lettore, ma non pienamente, esattamente come una narrazione che doveva svilupparsi in altro modo o che doveva continuare oltre alle 322 pagine, fornendogli più dettagli e conferendogli più importanza e realismo.

Mentre, lentamente, cammino sulla spiaggia puntellata di sabbia calda e gli unici rumori sono lo scrosciare delle onde e il garrire dei gabbiani (nei miei sogni), la consapevolezza che "Sai tenere un segreto?" mi ha parlato, raccontandomi tutto di sé, si impadronisce di me e mi lascia giusto un pizzico di amaro in bocca, addolcito dal fatto di aver comunque riso, inveito insieme a Emma contro Jack, pianto dal ridere o dalla rabbia o dalla gioia e vissuto un'altra vita grazie a Sophie Kinsella.

IL MIO GIUDIZIO
Spero che incontrando un altro degli scritti di Sophie Kinsella, lei riesca a regalarmi ciò che ancora non ho ricevuto da "Sai tenere un segreto?".


Alla prossima recensione! (: 

1 commento:

Unknown ha detto...

Grazie mille, per me e' stata una recensione molto ma molto bella