2021-09-13

"ROMANZO D'ESTATE" di EMILY HENRY

Bentornati nel fantastico mondo de Lamiavitasonoilibri! (:

(Purtroppo) l'esistenza dell'umanità non risiede incastonata tra le piccole lettere nere impresse su carta profumata e la vita ci rivolge talvolta, ahimè, il rovescio della medaglia.
Da un lato un turbine di parole e dall'altro nemmeno uno scarabocchio sullo schermo!
Il blocco dello scrittore esiste ed è il peggior incubo che ci sia per chi aspetta, con trepidazione, la nuova uscita letteraria del suo autore preferito.

LA COPERTINA



Due magnifiche casette a schiera, la finestra che si affaccia su una spiaggia che conduce ad una distesa d'acqua cristallina che riflette i raggi di un sole estivo e...un uomo e una donna concentrati sui rispettivi schermi dei loro portatili, piuttosto che sul panorama.
E' davvero così complicato scrivere il nuovo esordio di due carriere letterarie d'oro?

LA TRAMA
Augustus Everett è un autore amato dalla più intransigente critica letteraria.
January Andrews invece scrive deliziose commedie romantiche che scalano regolarmente le classifiche.
Lui è uno scrittore serio, ma non riesce a parlare di sentimenti. Lei è una sostenitrice dell’amore per sempre e del lieto fine. Non hanno niente in comune.
A parte che per i prossimi tre mesi saranno vicini di casa. 
January ha infatti deciso di rifugiarsi nel cottage del padre sul lago Michigan e pensa di trascorrere l’estate raccogliendo le idee e scrivendo un romanzo pieno della felicità che non sa più immaginare: ha da poco scoperto un segreto sui suoi genitori e non crede più nell’amore.
Nella veranda accanto alla sua c’è però un vicino di casa inaspettato: Augustus Everett, suo ex compagno di college e soprattutto autore di fama. Anche lui colpito da un paralizzante blocco dello scrittore.
Da sempre i due non si sopportano, ma decidono di lanciarsi una sfida per cercare di darsi una mano, o più probabilmente di punzecchiarsi. Si scambieranno il romanzo. E così Augustus dovrà dimostrare di saper scrivere anche un lieto fine e January di sapersi cimentare nella scrittura del Grande Romanzo Americano.
E questa scommessa cambierà inevitabilmente tutti i finali... 

IL LIBRO
Titolo: Romanzo d'estate
Autrice: Emily Henry
Editore: HarperCollins Italia
Pagine: 416
Versione cartacea: €16,90
Versione digitale: €7,99
Genere: romanzo rosa, romanzo contemporaneo, narrativa
Scrittura: seppur sia estate e la pelle tenda ad accapponarsi...a me è venuta la pelle d'oca!
Tre romanzi racchiusi in un unico volume, molteplici intrecci di trama e personaggi, così diversi tra loro, eppure inspiegabilmente complementari.

LA RECENSIONE
"Romanzo d'estate" è il riscatto che segue una delusione e una mano che ne stringe un'altra, non solo per una scommessa o un patto, ma per rialzarsi insieme.

January Andrews è proprio come il mese di gennaio a giugno, la canzone che il padre amava canticchiare all'orecchio della moglie mentre ciondolavano tra le stoviglie da sciacquare.
Nonostante sia noto che tutto abbia una fine e che la più catastrofica riguardi proprio la nostra esistenza, la donna alla soglia dei trent'anni crede fermamente nel "e vissero tutti felici e contenti", altrimenti come potrebbe spiegarsi il legame che unisce indissolubilmente, anche dopo l'inevitabile fine, i suoi genitori?
La sua famiglia ne ha passate tante e il cancro della madre non è riuscito, per ben due volte, a spezzare la sua vita, oltre che i suoi capelli, e deve esserci per forza una spiegazione plausibile...January è convinta di vivere incastrata in uno di quei romanzi d'amore che tanto adora, dove c'è l'inevitabile momento di tensione della trama e poi, inspiegabilmente, tutto torna al proprio ordine e il sorriso compare nuovamente a incurvare le labbra.
Il genere rosa le permette di vedere il mondo proprio di quel colore, eppure il nero sta per incombere come delle nubi sprigionanti tempesta.
Suo papà è morto e non è riuscito a portare i suoi segreti, o meglio, la sua seconda vita nella bara con sé e una donna di nome Sonya è la strega cattiva dell'idilliaca favola della vita di January.

Augustus Everett è il freddo di gennaio all'inizio dei mesi più caldi dell'anno, quando era troppo piccolo per assistere a quello che i suoi occhi marchiavano nella mente come dei ricordi orribili.
Inconsapevolmente lui e sua madre commettevano sempre qualche errore e venivano puniti dalle mani grandi di suo padre che, poi pentito come risvegliatosi da un sonno pesante, si scusava con entrambi e tornava l'uomo di cui un bambino non nutre paura...solo per qualche giorno.
Così piccolo eppure così grande, dinanzi a una situazione imponente che lo rendeva impotente quando tentava di convincere sua mamma ad abbandonare quella casa degli orrori.
A distanza di anni non comprende ancora cosa possa spingere le persone a rimanere laddove non c'è nemmeno uno spiraglio di luce e un filo di ossigeno, necessari alla sopravvivenza.
Gus vuole semplicemente vivere, prima però deve scoprire cosa ha convinto sua madre a continuare a lottare per qualcuno che, in realtà, aveva gettato lo scudo per proteggere entrambi.

January sembra trovarsi in un romanzo d'orrore, di fronte alla porta d'ingresso della casa di North Bear Shores in Michigan, inerme con le mani che stritolano il mazzo di chiavi che di lì a poco la condurrà letteralmente all'interno della vita parallela del padre che, anziché essere il suo principe azzurro, pare essere un orrido rospo traditore.
Nemmeno lei è una principessa, il regno le si è sgretolato sotto ai piedi quando Jaques, il fidanzato perfetto, l'ha piantata in una vasca idromassaggio durante un trattamento rilassante e i propri possedimenti nel reame di New York City si sono ridotti al contenuto di un borsone dove vi è lo spazio necessario a contenere una bottiglia di alcol da tracannare nei momenti più duri.
Non tutto il male viene per nuocere, quella stessa sera il fracassante rumore che stordisce le orecchie di Gus non è nulla paragonato alla vista che pare giocare brutti scherzi, eppure non ha alzato il gomito durante la festa che si sta svolgendo a casa sua...
La donna appoggiata alla balaustra del balcone di fianco al suo sembrerebbe proprio essere la sua cotta del college!

La baia lacustre ha in serbo un'intricata trama per due scrittori in fase di creazione, lei devastata dagli eventi che stanno sconvolgendo la sua vita e il proprio credo nell'amore, non esattamente il massimo per un'autrice di romanzi rosa, e lui incapace di scrivere il Grande Romanzo Americano perché dubbioso che esista davvero una spiegazione all'inspiegabile, esattamente ciò che necessita per comprendere i motivi che hanno spinto la madre a rovinare la loro vita irrimediabilmente.

Gus deve assolutamente avvicinarsi a January, non crede nell'amore eppure c'è qualcosa che lo spinge verso di lei, come due calamite dai poli opposti e che necessitano l'uno dell'altra.
Forse, hanno davvero un reciproco bisogno...per scrivere i rispettivi libri, scambiandoseli!
Una volta a settimana Gus intervisterà, in compagnia di January, delle persone che, non solo saranno i personaggi e le storie chiave del romanzo d'amore di Gus ambientato a Nuovo Eden, la dimora andata a fuoco di una setta religiosa, ma anche il risvolto necessario alla piega che sembra aver preso la vita della ragazza e che le sarà utile per scrivere il suo romanzo dal finale triste.
Ogni fine settimana, invece, January organizzerà un appuntamento coi fiocchi, degno di un romance che si rispetti, per instillare nell'animo di Gus qualche goccia d'amore, in modo che riesca a credere nell'happy ending a tal punto da saperne creare uno per il suo libro.

Unica regola: January non dovrà innamorarsi di lui.
E se fosse proprio Augustus, invece, a cedere all'amore?

NEL LIBRO
Conoscevo Gus. Sapevo che la sua vita era un casino.
Sapevo che i muri che si era costruito intorno erano così robusti che ci sarebbero voluti anni per aprirmi un varco, e che la sua diffidenza nei confronti del mondo era profondissima.
Sapevo di non avere poteri magici e di non poter risolvere i suoi problemi con la mia sola presenza.
Alla resa dei conti, sapevo benissimo chi era Gus Everett, e non cambiava la realtà delle cose.
Perché anche se probabilmente non avrebbe mai imparato a danzare nella pioggia, era lui che volevo. Soltanto lui. Gus.
...
"Pensavo...non lo so. Pensavo che magari potremmo ballare."
"Volevi ballare con me sotto la pioggia?"
"Te l'ho promesso."
"Non è la promessa che importa" mormorò al mio orecchio mente cominciava a ballare, facendomi oscillare da una parte all'altra in una tenera imitazione di una danza. "Ma il fatto che l'ho promesso a te."

LA MIA OPINIONE
Ma quale ombrello e ombrello...quando pioverà non vorrò far altro che correre sotto la pioggia, alzando la testa in direzione del cielo, e sentire una mano che mi scosta i capelli bagnati appiccicati ai bordi del viso, mentre delle braccia forti mi conducono in mezzo alla strada, ballando a ritmo di gocce che zampillano sul terreno.

"Romanzo d'estate" è la lettura sotto l'ombrellone dell'anno, che come ogni anno non ho letto con le onde del mare in sottofondo o a bordo piscina, ma ci accontentiamo comunque. Infondo ho passeggiato in riva al lago con due degli scrittori più talentuosi d'America e mi sono innamorata con loro davanti al sole che tramonta specchiandosi sull'acqua.

Farsi trascinare dalla trama principale, e a sua volta dalle altre due che si vengono a creare nel corso della narrazione, è inevitabile ed Emily Henri ci regala ben tre finali.
Un happy ending, un happy ending dal punto di vista di Everett (bisogna avere taaanta fantasia per assecondarlo) e un finale triste secondo January (qui l'immaginazione non serve, ma una scatola di fazzoletti di carta si).

Ho un difetto mortale.
Credo nell'amore e accumulo ossessivamente romanzi rosa sulle mensole della libreria.
Speriamo solo che il blocco (del lettore) non colpisca anche me!

IL MIO GIUDIZIO














Alla prossima recensione!

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