2020-05-10

Recensione "INNAMORARSI IN LIBRERIA" di ANNIE DARLING

"INNAMORARSI IN LIBRERIA" 
di ANNIE DARLING

Bentornati nel fantastico mondo de Lamiavitasonoilibri miei adorati lettori! (:

Leggere mette in moto tutto dentro ognuno di noi.
Aprire un libro equivale ad aprirsi al mondo, è un vedere e riconoscere ciò che ci appartiene e che ha rischiato di non far mai parte di noi.
Ognuno di noi, tra le pagine del proprio libro preferito, ha desiderato intensamente di poter vivervi all'interno.
Dopotutto leggere assomiglia all'amore, è pura felicità...

LA COPERTINA

L'Happy Ever After è una graziosa libreria nascosta in una delle traverse di Rochester Street, a Londra e Nina O'Kelly è una delle libraie che rendono omaggio al famigerato lieto fine, vendendo ogni giorno storie d'amore ai clienti.
"Cime tempestose" è il libro preferito della spumeggiante commessa della libreria dai capelli rosa, che sogna da sempre un amore passionale e drammatico come quello di Heathcliff e Cathy.
Tra gli scaffali della libreria, le mani di Nina e di un Heathcliff vestito di blu marino si poseranno l'una sull'altra e su una delle copie del romanzo della Brontë...

LA TRAMA
Nina O'Kelly, con il suo stile da pin up, i suoi tatuaggi e i capelli che cambiano colore almeno una volta a settimana, è l'anima chiassosa e caotica della piccola libreria Happy Ever After, nel cuore di Londra. Grande fan di Cime tempestose, il romanzo che le ha cambiato la vita e l'ha spinta a uscire dal suo guscio, Nina adora lanciarsi in un appuntamento dietro l'altro alla ricerca del suo personalissimo Heathcliff, l'uomo che le farà girare la testa, la trascinerà in un turbine di passione e le farà scoprire la forza del vero amore.
Quando in libreria arriva Noah, suo ex compagno di scuola nerd, tramutatosi in analista di mercato con tanto di noiosi completi blu marino, Nina lo degna a stento di uno sguardo perché non rientra nei canoni del bad boy.
Ma il cuore, si sa, ha ragioni che la ragione non comprende, e Nina si renderà presto conto che talvolta l'amore si cela laddove meno te lo aspetti. E che non sempre è con un Heathcliff che vuoi passare il resto della vita.

IL LIBRO
Titolo: Innamorarsi in libreria
Autrice: Annie Darling
Editore: Sperling & Kupfer
Pagine: 320
Versione cartacea: 17,90€
Versione digitale: 9,99€
Genere: romanzo rosa
Scrittura: spontanea come gli occhi che scorrono da sinistra verso destra per leggere, dolce come una commedia romantica e frizzante come una libraia dai capelli rosa...

LA RECENSIONE
"Innamorarsi in libreria" narra del lieto fine di Nina O'Kelly, che prevede lei trovi il vero amore, la sua anima gemella, l'uomo che non le basterà mai...senza il quale non potrà più vivere e con il quale non potrà comunque vivere. 

Nina O'Kelly è una trentenne insoddisfatta della vita e dell'amore.
Nata e cresciuta a Worcester Park, ha sempre seguito le orme della madre Alison che, fedelissima alle tradizioni, ha educato la figlia in modo da averla sempre con lei e insegnandole che, per una donna, la massima realizzazione nella vita è e sempre sarà sposarsi e dare alla luce dei figli il più in fretta possibile.
Nina avrebbe tanto desiderato proseguire gli studi, terminato il liceo, iscrivendosi ad un'accademia d'arte nel centro di Londra...ma il salone di parrucchiera ed estetista della zia materna pareva attenderla subito dopo la cerimonia dei diplomi e, senza nemmeno rendersene conto, la sua esistenza dipendeva da shampoo e tinture sulle teste delle poche donne che abitavano quel paesino sperduto sul confine di Londra e da un ragazzo con cui stava sin da piccola, a cui era promessa in sposa ormai da tempo.
Nina sapeva di dover cominciare a vivere e smettere di esistere semplicemente, anche a costo di ritrovarsi con il cuore spezzato e in un giorno che scorreva lento come tanti altri tra shampoo, tinte e pieghe, la sua esistenza cambiò per sempre. 
Suo fratello Sam, a seguito di un grave incidente in cui avrebbe potuto perdere la vita, si trovava in una stanza di ospedale circondato da macchinari che emettevano strani e sconnessi bip e la sedia accanto al letto dove l'uomo giaceva inerme era destinata a sua sorella, che teneva compagnia a Sam in quel letto d'ospedale e nel frattempo girava forsennatamente le pagine di "Cime tempestose", uno dei pochi libri che aveva trovato per passare il tempo.
Una volta terminata la lettura e chiuso il libro, Nina si rese conto che aveva già vent'anni e che per la prima volta aveva bisogno di dare ascolto a ciò che voleva il suo cuore e non a quello che avrebbe dovuto desiderare secondo gli altri.
Senza voltarsi indietro lasciò la casa d'infanzia, il suo storico ragazzo e Worcester Park per dare una seconda occasione a se stessa e ai propri sogni nel centro della City.
Nina doveva essere più simile a Cathy e voleva trovare il suo Heathcliff.

Noah Harewood è un uomo che ha raggiunto la massima realizzazione personale e professionale, dopo essersi sentito una nullità per troppo tempo.
Nato e cresciuto a Worcester Park, ha sempre tentato di esprimere se stesso e il suo intelletto superiore in una comunità così piccola da renderlo il solo bersaglio di un gruppo di bulletti guidati da Sam O'Kelly.
Dotato di un'intelligenza spropositata, un portapenne da taschino e un paio di occhiali con spesse lenti simili a fondi di bottiglia, Noah era due anni avanti rispetto ai suoi coetanei e aveva timore di primeggiare sugli altri e di alzare sempre la mano quando l'insegnante poneva una domanda alla classe...perché sapeva che ne avrebbe pagato il prezzo con dei cazzotti o dei calci, con la testa infilata a forza dentro al water o con parole spregevoli che non avrebbe mai dimenticato.
Dopo anni di agonia, Noah insieme al tocco del diploma potè anche liberarsi dalla violenza subita ripetutamente dai prepotenti del liceo e fuggì da Worcester Park e dal dolore senza voltarsi, dimostrando a tutti ma più che altro a se stesso che la sua anima non era affatto vile.
Dopo varie avventure in giro per il mondo e sport estremi che lo fecero sentire più vivo e invincibile che mai, Noah chiuse gli occhi, girò il mappamondo e il suo dito si fermò su Londra.
Nella City era pronto a realizzare se stesso operando come consulente per aziende sul lastrico, dimostrando a tutti che un paio di occhiali neri e un po' di lentiggini possono risultare irresistibili e incredibilmente sexy.

Sono passati dieci anni e le vite di Nina e Noah scorrono parallelamente nella City, entrambi si sono lasciati il passato alle spalle ma sembra che debbano farvi i conti prima di quanto sperassero...
L'Happy Ever After ha cambiato gestione da poco e a condurlo è Posy, l'amica di Nina, felicemente sposata con Sebastian, un cervellone che maneggia numeri come se fossero palline per un giocoliere.
La libreria sembra dirigersi verso il fallimento, se il migliore amico del marito della proprietaria non è disposto ad offrirgli una consulenza di qualche settimana per aiutare la sorte di quella piccola attività.
Nina si sveglia con l'immancabile post-sbornia e una voglia di scendere al piano di sotto per parlare e vendere romanzi rosa pari a zero, ma una forza  d'animo involontaria la convince ad indossare l'orribile t-shirt della libreria e a incurvare la bocca tinta di rosso in un sorriso cordiale che è destinato a spegnersi alla vista di Noah, il consulente aziendale assunto da Posy e vestito dalla testa ai piedi di blu marino con in mano un I-Pad su cui inizia ad annotare non appena Nina posa il primo piede sul piano dell'Happy Ever After.
Nina, Verity e Tom sono i librai della libreria e non sono affatto contenti della presenza di un estraneo sul loro posto di lavoro, che tengono molto a tenersi stretto.

Nina è sicura di aver già visto quel damerino vestito di tutto punto con una cravatta ed una camicia dello stesso colore del completo, ma non riesce a capire dove...
La serata mensile tra colleghi nel pub della strada per partecipare al quiz a cui perdono sempre, battuti dalla squadra della macelleria di Rochester Street, è la rivelazione al dubbio che affollava la testa della ragazza da settimane: Noah Harewood è Noah So Tutto Io, il ragazzino che suo fratello tormentava a scuola.
Nina non riesce a crederci, come può anche solo guardare in faccia quel povero ragazzo dopo tutto quello che è stato costretto a subire per mano di Sam?
Dopo quella nottata di giochi e drink, Noah prende coraggio e invita la libraia dai capelli rosa a cena fuori...perfetto, proprio quello che serve a Nina per rendere ancora più facili le cose!
Mossa dalla compassione e dal fatto di voler tentare ad espiare le colpe della vita da delinquente di Sam O'Kelly, Nina decide di accettare l'invito in quanto si tratta di un non-appuntamento.
A quel primo, ne segue molto presto un secondo passato a spararsi con pistole laser in un parco divertimenti per bambini e ragazzi e in men che non si dica Noah chiede a Posy di lasciare il weekend libero a Nina.
Il ragazzo ha intenzione di sorprendere la libraia, portandola ad Haworth, la città delle sorelle Brontë nonché l'ambientazione del romanzo "Cime tempestose".

Nina ha sempre desiderato un amore totalizzante ma in grado di annullarti, passionale e drammatico.
Il suo Heathcliff non può essere Noah, eppure dopo solo due non-appuntamenti e una sorpresa meravigliosa la libraia non riesce a immaginarsi una vita senza il lentigginoso secchione che veste sempre color blu marino e al tempo stesso sa che non può vivere al suo fianco, non dopo aver assistito per anni in silenzio e a testa china alla violenza che suo fratello e altri bulletti della scuola perpetravano al povero Noah del tutto indifeso e soprattutto non dopo avergli tenuto nascosta la verità per settimane nonostante si siano avvicinati così tanto.
Un amore del genere non capita spesso, un legame che esiste oltre ogni logica e senza il quale Nina avrebbe iniziato a vivere come un'automa.

Dopo aver passato la loro prima e rovente notte nella stanza di un grazioso B&B che secoli prima ospitò Emily Brontë e che la ispirò nella stesura del suo più celebre romanzo, il cellulare di Nina illumina la stanza ancora avvolta nel buio e i loro corpi aggrovigliati...sullo schermo troneggia il volto sorridente di Sam.
Noah, ignaro, si alza controvoglia abbandonando il caldo abbraccio della donna che è sicuro di amare completamente e intensamente e fissa stralunato quella notifica di chiamata.
Non può essere che Nina O'Kelly sia la sorella di quel Sam O'Kelly, Nina glielo avrebbe sicuramente detto se fosse così, eppure quel ragazzino che gli ha inflitto solo botte e dolore ora è un uomo e sta chiamando proprio la sua dolce Cathy dai capelli biondo platino, non più rosa.

Nina e Noah non possono vivere l'uno senza l'altra, ma non possono nemmeno vivere fianco a fianco.
Il passato sembra dividerli ancora prima che l'amore li abbia uniti.
Infondo anche Heathcliff e Cathy non hanno avuto il loro lieto fine...

NEL LIBRO
Se mai mi guardassi lasciando trasparire quello che hai dentro, e io so che cosa senti, sarei tuo schiavo.
...
Fa' fermare il mondo. 
Fa' che tutto si fermi e resti immobile, per sempre.
Fa' che le brughiere rimangano immutate, come noi due.
...
Nina aveva imparato che l'amore tragico e appassionato che aveva sempre desiderato nella sua vita non era, in realtà, quello che si diceva che fosse.
Aveva il potere di distruggere un'anima e di spezzare un cuore, e a che cose serviva un cuore che non funzionava?

LA MIA OPINIONE
Annie Darling nella stesura dei suoi romanzi per la serie "La piccola libreria dei cuori solitari" si è ispirata a tre grandi classici della letteratura e per questo terzo volume si è lasciata guidare dall'amore passionale e tormentato di Heathcliff e Cathy creato dalla penna della grande Emily Brontë.
Ogni capitolo presenta un piccolo estratto di "Cime tempestose", ma per il resto tra le pagine del libro non si viene travolti dal vento tempestoso della brughiera inglese del romanzo-musa e l'amore che nasce tra Noah e Nina non si avvicina nemmeno lontanamente a quello che nell'Ottocento ha incantato i lettori e che continua a farlo tutt'oggi.
Heathcliff e Cathy sono stati separati dalla morte, mentre i personaggi di carta creati dalla penna della Darling vengono ostacolati da un innocuo dettaglio dei loro passati, che entrambi hanno affrontato e superato da anni e che nella vita reale non rappresenterebbe assolutamente un limite.
Per trecentoventi pagine si assiste ad una continua e ingiustificata fuga della protagonista femminile da un amore che la potrebbe totalizzare e non per paura, ma per via di un segreto che potrebbe tranquillamente rivelare alla prima occasione, rendendo il romanzo più avvincente e attribuendo sostanza al legame che si crea con il protagonista maschile.
Pagina dopo pagina si legge della voglia di provare un sentimento travolgente e impetuoso ma non si ha modo di vederlo prendere vita e la lettura non è un uragano di emozioni, ma una semplice brezza...

"Innamorarsi in libreria" non è stato il mio Happy Ever After delle letture.


IL MIO GIUDIZIO













Alla prossima recensione!

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