2020-07-20

Recensione "L'URAGANO DI UN BATTER D'ALI" di SARA TESSA

"L'URAGANO DI UN BATTER D'ALI"
di SARA TESSA

Bentornati nel fantastico mondo de Lamiavitasonoilibri miei adorati lettori! (:

Pare che un innocuo battito d'ali di una farfalla in Brasile possa scatenare un uragano nel Texas.
Piccole cause generano quindi grandi effetti e così una moltitudine di farfalle nello stomaco dà vita ad un amore muto e passionale come quel famoso quadro di Margritte...

LA COPERTINA

Adam Scott sembra incapace di amare e forse è per questo che solo lasciandosi guidare dalla passione, dal sadomaso e dal godimento di possedere un corpo si sente libero come una farfalla che sbatte dolcemente le ali.
Quel batter d'ali potrebbe portare il milionario ed incallito playboy vicino ad una larva che aspetta solo di sbocciare e di volare in compagnia di chi può insegnarle davvero a vivere e a lasciarsi andare al piacere.

LA TRAMA
Quando torna a New York, dopo aver lasciato il Nevada, Sophie ha alle spalle una relazione fallita e tanta disillusione. Nella Grande Mela spera però di ricostruirsi una vita e di dare un taglio a certi rapporti che l’hanno segnata, ferita, umiliata. Ma l’incontro con l’affascinante e ricco Adam Scott, stimola come non mai la sensualità di Sophie, suscitando in lei emozioni contrastanti a cui vorrebbe opporsi.
Perché Adam è un uomo ambiguo, riluttante a qualsiasi legame sentimentale e abituato a sfogare i suoi più estremi istinti sessuali cambiando donna in continuazione. E Sophie ne è certa: sarà l’ennesima storia sbagliata. Eppure la sua volontà si piega, fino a cedere di fronte ai tentativi di seduzione di Adam. E tra i due si scatena una passione folle e senza limiti, fatta di amabili tormenti, conflitti aperti, brusche separazioni, crudeli vendette e dolcissimi ricongiungimenti… Lentamente e con tenacia, come una luce che penetra il buio, Sophie invade la solitudine di Adam, rendendolo vulnerabile dopo tanto tempo, ma finalmente vivo. Perché solo un amore tanto potente può costringere anche il più disincantato e cinico degli uomini a superare i propri limiti…

IL LIBRO
Titolo: L'uragano di un batter d'ali
Autrice: Sara Tessa
Editore: Newton Compton Editori
Pagine: 348
Versione cartacea: 5,90€
Versione digitale: 3,99€
Genere: letteratura erotica, narrativa e romanzo rosa
Scrittura: ricca di mille sfumature e leggiadra come le ali di una farfalla.

LA RECENSIONE
"L'uragano di un batter d'ali" è sensibilità alle condizioni iniziali, imprevedibilità ed evoluzione...la teoria del caos che potrebbe mettere ordine nella vita incasinata di un uomo ottenebrato dal passato e di una donna tanto fragile e delicata.

Sophie Lether sembra possedere l'innata capacità di innamorarsi all'istante di una particolare categoria di "uomini", i cosiddetti incantatori, capaci di stregare qualsiasi donna con doti ammaliatrici da far invidia al più brillante e pluristellato attore per poi trasformarsi in mostri ossessivi da internare.
Dopo l'ennesima relazione fallimentare di cui la giovane ragazza porterà a vita i segni sulla pelle, come una sorta di mappa onnipresente a ricordarle la sua folle voglia di amare ed essere amata ad ogni costo, è giunta l'ora di fare ritorno nell'accogliente nido famigliare che l'ha vista venire al mondo gioiosa e successivamente vivere, o meglio, sopravvivere soffrendo e aggrappandosi a mere illusioni.
Fred, fratello comprensivo e innamorato come lei dell'amore tanto da essere in procinto di maritarsi una terza volta, sta aspettando la fragile Sophie alla Grand Central pronto ad accoglierla tra le braccia e ad offrirle un nuovo ed eccitante obiettivo per spronarla maggiormente a regalarsi una nuova vita lontano da cinghiate e colpi violenti al suo cuore martoriato negli anni da urla, insulti e violenza mascherata da amore malato.
Pur di non tornare a vivere sotto lo stesso tetto di sua madre, da sempre troppo apprensiva e compassionevole, Sophie alloggia nello stanzino della rimessa d'auto Park Lether del fratello, sostituendolo nel monotono compito di sorveglianza notturna delle telecamere di servizio che vedono i clienti entrare e uscire in continuazione con le loro auto costosissime e tornando tra i banchi di scuola di giorno, portando finalmente a termine gli studi universitari interrotti qualche anno prima e aggiudicandosi una laurea di tutto rispetto che secondo Fred le faciliterà l'entrata nel mondo grigio degli adulti con la testa sulle spalle.
In cuor suo Sophie sa di dover rinunciare all'amore, che le ha distrutto le ali impedendole di volare e sentirsi libera.

Adam Scott, d'altro canto, pare essere a conoscenza di ogni prostituta d'alto bordo di NYC con cui si accompagna puntualmente tre giorni la settimana anche se, affascinante e ricco com'è, potrebbe avere al suo fianco qualsiasi donna lui desideri, ma ciò implicherebbe instaurare un legame e al milionario piace intrattenersi tra le lenzuola di notte e chiudere importanti trattative di giorno, senza doversi preoccupare di possibili piagnistei di eventuali fidanzate con la puzzetta sotto al naso e viziate, desiderose di passare del tempo con lui che non preveda la loro nudità e completa disposizione a farsi dominare.
Dopo chissà quale significativo e orribile episodio legato al passato, il giovane uomo d'affari si è precluso ogni possibilità di aprire il proprio cuore e rendersi vulnerabile sotto lo sguardo seducente di una donna che sicuramente lo deluderà tradendolo.
I suoi gusti sessuali sono alquanto singolari e un video della sorveglianza dell'autorimessa di Fred Lether, di cui è ormai cliente fidelizzato, lo vede prendere un'affascinante donna sul cofano della macchina con veemenza, incurante di occhi indiscreti perché totalmente rapito dal potere che possedere un corpo suscita in lui.
Adam è assolutamente il genere di uomo che una donna come Sophie dovrebbe accuratamente evitare, eppure la passione non conosce regole.

Un rapido e disinteressato sguardo in direzione delle telecamere di videosorveglianza e gli occhi di Sophie si posano immediatamente su Adam, che scende dalla sua lussuosa macchina in compagnia di una donna poco raccomandabile in direzione dell'edificio accanto dove alloggia al dodicesimo piano, lontano da occhi indiscreti, come quelli della ragazza, e libero di dare sfogo ai suoi istinti primordiali.
Incuriosita da quell'uomo così misterioso, Sophie ha modo di osservarlo da più vicino la mattina seguente nell'ufficio di Fred, dove Adam sta gentilmente aspettando suo fratello per il rinnovo dell'abbonamento e dopo un rapido susseguirsi di convenevoli il ragazzo le offre un passaggio alla New York University a bordo della sua Audi, sottraendola ad un'attesa senza fine a bordo di un autobus dall'odore nauseabondo a causa di un incidente sulla Broadway che sta causando un rallentamento della linea pubblica.
Una gentilezza apparentemente priva di secondi fini segna l'inizio di un'ossessione reciproca...

Per un blackout improvviso del quartiere, Sophie è costretta a soccorrere un cliente rimasto bloccato all'interno dell'autorimessa coperta da uno striminzito asciugamano trovato a tentoni nel bagno e quando spalanca la porta dell'ufficio che affaccia sul parcheggio interno della struttura si trova davanti il viso di Adam illuminato appena dalla fioca luce della torcia. 
L'imbarazzo iniziale svanisce quando i due corpi si sfiorano finendo per trascorrere la notte avvinghiati l'uno all'altra.
Il risveglio coglie di sorpresa Sophie che girandosi dall'altro lato trova il letto vuoto e nessun segno della notte precedente se non nei suoi ricordi, ma confida nel buonsenso del ragazzo che sicuramente la chiamerà.
Speranza che sfocia in delusione e rabbia nel constatare che al rientro dalla giornata di lavoro l'uomo non è solo.
Adam ha avuto ciò che ha voluto sin dal primo istante da lei, ma l'ha davvero solo usata per un suo personale piacere che poteva soddisfare altrettanto chiamando una delle innumerevoli donne di cui si serve solitamente?

Adam sembra non voler rinunciare a Sophie, non dopo aver avuto un assaggio di cosa significhi riuscire ad amare sentendosi comunque libero, libero come una farfalla che ha appena imparato a volare.

NEL LIBRO
"Cos'è?", chiesi sorpresa.
"Aprilo", disse, disarmandomi con il suo sorriso.
L'astuccio conteneva una catenina d'oro bianco, con un piccolo ciondolo a farfalla.
"Piccole cause, grandi effetti", disse accarezzandomi il viso.
...
P.S. Da che sto al mondo, se penso a un momento in cui il mio cuore mi si è riempito di felicità e speranza, me ne vengono in mente diversi e c'eri sempre tu con me.
E se penso a un momento in cui il cuore mi si è spezzato dal dolore e ho visto solo buio, anche in questo caso c'eri tu.
Per quanto valga, io aspetto.

LA MIA OPINIONE
Sara Tessa prende spunto qua e là dalla trilogia erotica per antonomasia, ossia "Cinquanta sfumature", dando vita ad un romanzo piccante di tutto rispetto e a mio parere infinite volte meglio della indiscutibile fonte di ispirazione.
Se E.L. James è la queen dell'erotismo allora siamo senza speranza, perché Adam e Sophie sono i vincitori indiscussi del mondo segreto del sesso tra dominatore e sottomessa e del sadomaso.

Non lasciatevi ingannare dalla copertina, perché di qualcosa di delicato e poetico come il batter d'ali di una farfalla non vi è proprio traccia...tra le pagine del libro ci troviamo nel bel mezzo dell'uragano del Texas generato dall'alzarsi in volo di una farfallina secondo la teoria della farfalla di Lorenz applicata alla psicologia.
Piccole cause grandi effetti? Sara Tessa ha narrato di una storia d'amore a luci rosse, che poteva sconfinare nel banale ma non l'ha fatto nemmeno per una riga del libro, diventata un caso editoriale a tutti gli effetti.
Dal nulla si crea ogni cosa, da una larva nasce una meravigliosa farfalla e da una semplice attrazione si finisce per innamorarsi irrimediabilmente e irrazionalmente.

La prima metà del libro, ad essere sincera, non mi ha colpita in alcun modo a causa delle innumerevoli scene scostanti di sesso tra i due protagonisti e di totale assenza di altro nel susseguirsi dei capitoli...fino a che Adam non ha portato letteralmente Sophie all'interno del suo mondo dettato da passione, dominazione e sadomaso spiegandole in cosa consiste e le motivazioni che spingono gente comune come ognuno di noi a decidere di abitarlo, il tutto comodamente seduti davanti ad un'orgia in corso elegantemente descritta come un ammasso di carne e di pecore belanti dall'originale Sara Tessa.
Da quel momento anche le precedenti centinaia di pagine hanno iniziato ad acquisire per me un senso, quelle scene vuote di sesso sono fondamentali per la successiva riuscita del libro e della nascita del legame ambiguo tra i protagonisti.

Non sono solita leggere il genere erotico, accade raramente e me ne stanco velocemente prediligendo il classico genere romance melenso MA questa volta mi sono ricreduta ed è proprio grazie alla penna di Sara Tessa che mi ritrovo a non vedere l'ora di leggere i due libri successivi a questo, che tornano a raccontare di Adam e Tessa e dei fantasmi che convivono con loro.

Una farfalla vola libera, ma come qualsiasi altra creatura deve riposare e lo fa posandosi leggiadramente su un fiore o chissà, magari sulla pagina di un libro dove la sua esistenza è stata vitale per due essere umani fragili che hanno imparato ad amare e amarsi, insieme...
Infondo ognuno di noi merita qualcuno che senta a pieno i nostri dolori.

IL MIO GIUDIZIO



Alla prossima recensione! 

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