Bentornati nel fantastico mondo de Lamiavitasonoilibri! (:
Essere donna è terribilmente difficile e non solo a causa delle discriminazioni sociali, bensì perché consiste nell'avere a che fare con gli uomini.
E più ne conosco, più sono fiera di essere donna!
LA COPERTINA
Una donna non aspira all'uomo bello e dannato (quel ruolo lasciamolo a Patrick Dempsey o, per rimanere aggiornate, a Can Yaman), piuttosto ad uno senza problemi mentali.
Sarebbe facile comprenderne la possibile esistenza, se tutte avessimo sottomano la guida di sopravvivenza al testosterone maschile suddiviso in categorie da evitare assolutamente...
LA TRAMA
Ah, gli uomini!
Quante caratteristiche tipiche, quante abitudini radicalizzate, quante verità più o meno recondite, quanti luoghi comuni duri da estirpare.
Ma se il mondo maschile si muove in un universo apparentemente tutto suo e anche vero che noi donne non possiamo proprio farne a meno. Di conoscerli, di cercare di comprenderli, di tentare di cambiarli, di lamentarci di loro e di innamorarcene.
Dallo sconfinato elenco di tipologie maschili esistenti, ne sono state selezionate solo alcune, rappresentative per raccontare, tra l’ironia e l’esagerazione (nemmeno troppa), quanto faticoso sia essere uomini.
E per noi donne, naturalmente, sopportarli.
IL LIBRO
Titolo: Che fatica essere uomini (e sopportarli)
Autrice: Anita Cainelli
Editore: Tulipani Edizioni
Pagine: 123
Versione cartacea: €12,00
Versione digitale: €0,99
Genere: saggio umoristico
Scrittura: non mi sono mai divertita pensando ai casi umani incontrati nella mia vita, fino a quando non mi sono imbattuta nella classificazione del genere maschile più ilare e femminista della storia.
LA RECENSIONE
"Che fatica essere uomini (e sopportarli)" è il prototipo di uomo che la donna vorrebbe assolutamente evitare, ma in cui finisce irrimediabilmente per imbattersi, rimanendone segnata a vita e magari anche finché morte non la separi proprio da lui!
Se si vuole che qualcosa venga detto occorre rivolgersi ad un uomo, ma se si desidera che venga anche fatta allora bisogna chiedere a una donna e detto fatto, Anita Cainelli ha sezionato le varie menti maschili catalogandole in comuni esempi da cui tenersi a debita distanza e non solo per rispettare le normative previste dal governo atte a fronteggiare una pandemia mondiale.
La forza che contraddistingue il genere femminile occorre (soprattutto) per sopportare gli uomini della nostra vita, non solo il prescelto a condividere il resto dei nostri giorni. Sarebbe stato troppo facile, sennò.
"Chiamami quando torni a casa" è la dichiarazione d'amore più bella che ci sia, simbolo di preoccupazione e ansia per la persona amata che, dopo averci riportato a casa, deve fronteggiare un ulteriore tratto di strada che potrebbe metterlo in pericolo.
Ma se poi lui non chiama?
La donna è intraprendente, indipendente ed emancipata ma non deve spettarle anche la prima mossa...un po' di cavalleria, insomma.
In una coppia ci deve essere complicità e ci si deve divertire insieme.
Mi rivolgo a voi uomini, non scambiate però la vostra donna per Campanellino e voi per l'eterno Peter Pan.
La mamma è sempre la mamma e non si discute, ma se l'uomo le è così devoto allora perché si è preso la briga di amare voi, se il suo cuore è già occupato da una donna?
La sofferenza fa parte della vita e ognuno si ritrova giorno dopo giorno a fare i conti con le proprie cicatrici, senza dover però lesionare la pelle di chi ha scelto di cercare di prendersi cura di noi.
Le commedie romantiche e i romanzi rosa fanno sognare da sempre le donne dell'intero globo, vogliose di ritrovarsi il proprio lui alla porta con un cartello che ricorda quanto la donna sia perfetta...a patto che i gesti eclatanti non siano quotidiani! Il romanticismo deve essere quantificato, ricordatevelo maschietti (siamo esigenti e complicate anche noi, dopotutto).
L'amicizia uomo e donna esiste...finché uno dei due non si innamora?
Il compagno di vita deve anche essere il migliore amico, ma non prendiamo tutto alla lettera.
All'interno della coppia è perfettamente normale che i due componenti continuino a seguire le proprie passioni e ad inseguire i propri sogni, non dimenticandosi però di inserire il compagno sul podio delle cose importanti.
Esprimere i propri sentimenti non è affatto facile, ma due parole e cinque lettere possono far sorridere...ditele ogni tanto, che sarà mai!
Al giorno d'oggi due persone che convivono sono giuridicamente riconosciute e non è necessaria una firma su un pezzo di carta che attesti l'amore...certo che però camminare a piedi nudi sulla spiaggia, vestite di bianco andando incontro ad un uomo commosso ha il suo fascino.
Maschilismo. Femminismo.
Non esiste l'uomo o la donna che sa tutto, l'unione fa la forza e l'intelligenza!
Scegliere cosa regalare al proprio ragazzo non è affatto facile, ma tutti sanno che l'orologio da polso è sicuramente una delle scelte migliori.
La donna può essere in ritardo per un appuntamento, visto che impiega più tempo a prepararsi di quello che effettivamente trascorre in compagnia del proprio amore, ma gli uomini no! Mai.
La fiducia è alla base di qualsiasi buon rapporto.
Non sono ammesse bugie, nemmeno quelle bianche.
Il tradimento, non fa bisogno che ve loro dica, non è contemplato.
In salute e in malattia, l'uno al fianco dell'altra.
Qualche linea di febbre non autorizza nessun uomo ad organizzare il proprio funerale, minimizzando i malanni della compagna.
In tempo di covid, i batteri e la quarantena sono il diavolo in persona e l'uomo armeggia l'acqua santa con abilità...che sarà mai!
Lavoro, calcio, motori e...donne.
D'ora in poi vi metteremo anche noi all'ultimo posto, se avanzerà spazio.
Casa o gita fuori porta?
Qualunque possa essere la risposta, si passerà sempre da un estremo all'altro.
Maratone cinefile h24 o attività sportive estreme, ma cosa vi abbiamo fatto di male noi donne?
L'uomo che vive per la tecnologia, che suona in una band, con la mania dello shopping, che si documenta su ogni argomento esistente al mondo o che perde sempre tutto (anche la testa, uno di questi giorni).
Ad ognuna la propria croce.
L'abito non fa il monaco, ma qualunque donna merita di sfilare accanto a qualcuno con un minimo di gusto e interesse per l'estetica.
Dopotutto se volete farvi un selfie per postarlo sui social, cari i miei uomini, i vestiti si intravedono comunque!
L'amore non conosce limiti...tranne forse quello di fidanzarsi con un omosessuale che ancora non sa di esserlo, ma preferisce ascoltare vostra madre parlare della nuova ricetta che ha scovato piuttosto che guardare la partita in televisione con vostro papà.
Se ne vedono di tutti i tipi e uno di quelli è il nostro (purtroppo).
NEL LIBRO
Non è facile il romanticismo, perché noi donne lo vorremmo dosato esattamente al milligrammo, perché dev'essere contestualizzato in una montagna di fattori accessori che nessuna mente poetica potrebbe mai individuare autonomamente.
E se glielo si dice, poi, che romanticismo è?
Per noi l'uomo dai gesti romantici è un'utopia che si fonde tra un verso di poesia e una sorpresa inaspettata. Tra un regalo azzeccato e un'attenzione ben calibrata. Tra una frase dolce e un lume di candela adeguato.
La cosa più bella sarebbe trovare il giusto quantitativo di romanticismo ad hoc in un momento x del quotidiano.
Poveri uomini, che impresa dura.
LA MIA OPINIONE
Dio pare aver creato l'uomo prima della donna e la motivazione è più che evidente...si parte sempre da una bozza prima di giungere al capolavoro finale!
"Che fatica essere uomini (e sopportarli)" è ilare e spiritoso, tuttavia andrebbe sviluppato meglio e non come se fosse una catalogazione vera e propria priva di una qualche sporadica narrazione, utile invece a rendere il manoscritto una sorta di racconto con cui ridere e prendersi un po' gioco dei nostri "polli".
Cercare la categoria di appartenenza degli uomini della vostra vita è divertente e mi piacerebbe sapere se Anita Cainelli ha davvero conosciuto tutte quelle presentate, così sì che il saggio umoristico sarebbe stato esilarante e unico nel suo genere...
Dietro ogni uomo c'è sempre una grande donna, anche se si tratta di un caso umano!
IL MIO GIUDIZIO
Alla prossima recensione!
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