Lamiavitasonoilibri vi augura un dolcissimo San Valentino! ༨ও
Prima delle commedie romantiche, l'amore era talmente semplice da venir addirittura affidato nelle mani paffutelle di un bimbo riccioluto e con un talento innaturale nel lanciare frecce a forma di cuore...poi Andrew Lincoln si presenta alla nostra porta con un cartellone con su scritto "To me, you are perfect" e tutto si complica!
LA COPERTINA
Siamo noi a scrivere il copione della nostra vita.
Qualche film mentale di troppo, con tanto di colonna sonora e macchina da presa che si muove, e ritrovarsi in cima all'Empire State Building ad ammirare gli ultimi raggi di sole illuminare il Chrysler Building non è poi così assurdo.
New York è una mela da addentare in due, d'altronde non esiste miglior skyline per girare la propria commedia romantica.
LA TRAMA
Avete presente quella vecchia commedia romantica che citate a memoria e guardate e riguardate, soprattutto quando siete giù di morale?
Immaginate se fosse ispirata alla storia dei vostri genitori.
Riuscireste a continuare a credere che certe cose succedono solo al cinema?
Marco ha quasi trent’anni ed è il figlio della commedia più romantica di sempre e forse per questo è ancora single: non vuole compromessi nella sceneggiatura della sua vita.
La notte di San Valentino, riceve una telefonata da Molly, un’assistente di produzione che lo invita a New York per un’intervista: realizzeranno un cofanetto deluxe edition dalla pellicola tratta dalla storia d’amore dei suoi genitori.
Potrebbe sembrare l’incipit perfetto per una commedia romantica degna di Hollywood, Marco già immagina il suo lieto fine... Peccato che la realtà non tragga ispirazione dai suoi film mentali.
IL LIBRO
Titolo: Amore deluxe edition
Autore: Roberto Gerilli
Editore: HarperCollins Italia
Pagine: 234
Versione cartacea: -
Versione digitale: €1,99
Genere: romanzo rosa, romanzo contemporaneo
Scrittura: l'intero secchiello Mcennedy di popcorn non mi è bastato...
Roberto Gerilli è il registra di un libro che pare proprio un film.
Preparo l'abito elegante e i tacchi, la sua premiazione ai Golden Globe è imminente.
LA RECENSIONE
"Amore deluxe edition" è il dietro le quinte di una pellicola cinematografica.
Marco Romagnoli vive plasmando i film del grande schermo, ma solo le commedie romantiche!
Trent'anni prima, la ricerca dell'anima gemella di Giovanna e Claudio Romagnoli è stata intrappolata tra le pagine profumate di "Scrivimi qualcosa", di cui il produttore cinematografico statunitense Joshua Wilson ha richiesto la trasposizione sul grande schermo. A seguito di qualche distorsione dei fatti, al fine della buona riuscita della pellicola, Write Anything è divenuto un successo mondiale e ha conquistato il primo posto nella classifica del genere cinematografico rosa, segnando per sempre le vite dei due innamorati anconetani.
Incapace di innamorarsi invece è proprio Marco, il figlio di quel successo planetario e che sente su di sé gli occhi di tutti, come piccoli obiettivi nascosti di una telecamera, intimorito di deludere gli spettatori e l'occhio di bue che lo segue insieme alle macchine da presa.
D'altronde un ventottenne non può assolutamente reggere il confronto con un amore così grande da riuscire ad affrontare un lungo periodo di relazione a distanza vissuto tramite la scrittura di corrispondenza estera, un film che non lo rispecchia per niente seppur essendone il protagonista e le avversità della vita da trent'anni ad oggi.
Proprio per questo Marco non è soddisfatto della sceneggiatura della propria vita, scritta fino ad ora, che lo vede come un giovane italiano medio disoccupato, se non fosse per il lavoro saltuario su un sito internet, dal nome alquanto strambo, che gli permette a malapena di vivere nel suo appartamento e di guardare tutte quelle pellicole romantiche che non fanno che ricordargli quanto i suoi primi incontri non siano degni di Dharma&Greg.
Marco vuole incontrare, in circostanze incredibili e trasponibili in una pellicola, una ragazza che si giri a guardarlo quando se ne va.
E' la notte più romantica dell'anno e le voci degli attori di Write Anything sembrano non essere le uniche a far sentire meno solo lo scapolo prossimo ai trenta...la suoneria del suo telefono annuncia una chiamata a cui non dovrebbe rispondere per nessuna ragione al mondo, compresa la serata affossato sul divano il giorno di San Valentino, eppure la curiosità di sentire cosa vuole quel produttore prevale e il timbro melodioso di una donna americana lo coglie alla sprovvista.
Molly White è l'assistente del peggior nemico della famiglia Romagnoli, Mr. Wilson, e ha telefonato al figlio della coppia più romantica del cinema in occasione del trentesimo anniversario del film.
Esattamente trent'anni dopo l'uscita del suo più grande nonché ultimo successo cinematografico, Joshua regalerà ai fans di Scrivimi Qualcosa un'edizione deluxe della pellicola, con una moltitudine di contenuti speciali tra cui l'intervista esclusiva del figlio di Giovanna e Claudio.
Il volo per New York, una junior suite in un hotel lussuoso e un compenso di qualche migliaio di euro aspettano Marco Romagnoli.
Una proposta allettante, sussurrata dalle labbra di un'americana che mixa l'italiano con l'inglese in modo affascinante a cui l'inguaribile romantico e sognatore non riesce a resistere.
Esattamente come le scene dei film romantici sono pura finzione, anche Joshua Wilson sta ingannando l'ennesimo Romagnoli!
La sua presenza nella Grande Mela è questione di un affare che potrebbe riportare il produttore agli antichi splendori da tempo sopiti, servendosi proprio del figlio della commedia romantica per eccellenza per la creazione di un reality esplosivo in cui Marco conoscerà numerose ragazze, fino a che non troverà l'amore della sua vita, esattamente come è accaduto anni prima ai genitori per merito dei ripetuti ciak.
La donna giusta potrebbe però essere Molly o forse la ragazza dell'HBO incontrata in circostanze degne di Dharma&Greg che continua a sfuggirgli, in ogni caso lo spettacolo deve andare avanti...
NEL LIBRO
La definizione di follia è ripetere sempre la stessa azione aspettandosi un risultato diverso.
Ed è quello che ho fatto io per tutta la vita.
Ho scopiazzato gli atteggiamenti e i comportamenti dei protagonisti delle commedie, sperando che mi avrebbero portato al lieto fine e quando sono rimasto deluso ho continuato a ripetere l'errore, con nuove scene, nuove illusioni, nuovi film mentali.
LA MIA OPINIONE
Il 14 febbraio è il giorno dell'amore, non quello in cui si ama di più...perché si deve dare maggior amore giorno dopo giorno.
Quindi il ragazzo deludente e mediocre per trecentosessantaquattro giorni l'anno, che per ventiquattro ore si trasforma nel principe azzurro armato di Baci Perugina e orsacchiotto lasciando a casa la spada, non è ben accetto!
"Amore deluxe edition" è la commedia romantica che non regala l'happy ending in quanto esso non esiste nella vita vera, perché dopo la parola fine la pellicola si riavvolge e la telecamera continua a riprendere i due innamorati alle prese con le complicazioni che Love Actually, con quella dichiarazione d'amore, ha sollevato.
La realtà, talvolta, supera di gran lunga qualsiasi commedia romantica o romanzo rosa...per quanto imperfetta, basta viverla.
Non fraintendetemi, sono un'inguaribile romantica e non c'è nulla di male a enfatizzare il proprio amore un giorno all'anno.
L'idea in sé è anche carina, è il contorno a non far scattare la scintilla!
Se si ama, si ama tutto l'anno e non dovrebbero occorrere ventiquattro ore studiate a tavolino, apposta per sorprendere chi si ama.
Inoltre non è una scatola di cioccolatini corredata da peluche, con l'immancabile scritta I love u, a lasciare a bocca aperta qualcuno, sappiatelo.
A sorprendermi senza precedenti è stato Roberto Gerilli, che per una volta non ha saziato la mia curiosità gagliarda in fatto di particolari piccanti e che non mi ha regalato il classico finale tutto miele e zucchero.
"Amore deluxe edition" è uno transmedia storytelling.
Roberto Gerilli ha dato vita ad un processo elaborato in cui gli elementi della narrazione si diramano attraverso molteplici canali, con l'obiettivo di creare un'esperienza di intrattenimento controllata unicamente dal creatore.
In sintesi, Marco Romagnoli giocherà tantissimo con la vostra mente.
Roberto Gerilli mi ha regalato il finale di cui avevo bisogno, specie a San Valentino e mi ha fatta sospirare nonostante l'assenza dei consueti cliché...perché vivere al di fuori di un film non è poi chissà cosa, almeno finché non si conosce la persona che ci rende migliori.
I battiti del mio cuore in questo particolare giorno sono merito di Roberto, anche se per cucinare non assaggia la pasta come qualsiasi italiano!
Spero che i maccheroncini al fumé, della cena della serata più romantica dell'anno, gli riescano bene lo stesso.
IL MIO GIUDIZIO
Alla prossima recensione!
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