2025-11-15

RECENSIONE IN ANTEPRIMA "Please come home for Christmas" di Asia Pichierri

Bentornati nel fantastico mondo de Lamiavitasonoilibri!

Addobbare casa in anticipo per Natale può migliorare l'umore.
Le persone che decorano in anticipo tendono a sentirsi più felici, lo dice la scienza.
Le luci del mio albero si sono appena accese, illuminando la copertina di Please come home for Christmas, novella natalizia di Asia Pichierri, in uscita oggi.

LA COPERTINA



Una volta aperta quella porta, il Natale avrà ufficialmente inizio...non dite che non vi avevo avvisato!

LA TRAMA
L’amore è ingiusto. Ne sono convinta oggi, più che mai. Sono davanti al mio computer portatile, unico e fedele compagno di avventure, in un appartamento desolato di una New York autunnale. Mi lamento di quanto la mia vita sentimentale (o quel che ne rimane) faccia schifo mentre do consigli a qualcuno sull'amore. Io che, considerando le innumerevoli commedie romantiche viste nel corso degli anni e che avrebbero dovuto garantirmi una cultura in ambito sentimentale, non riesco a capirne assolutamente nulla. E lo so che dovrebbero licenziarmi così, su due piedi, anche se una volta ero la dea dell’amore, un guru direi, mentre correvo a dispensare frecce come Cupido tra le scrivanie dell'ufficio. Questo, ça va sans dire, prima di dover fare i conti con la soglia anagrafica che, pian piano, non fa che avvicinarsi. Sì, nel caso in cui ve lo steste chiedendo, la mia storia inizia così: con il macabro specchio dei quarant’anni, la necessità di qualcuno di riconnettersi con sé stesso e qualche canzone di troppo.

IL LIBRO
Titolo: Please come home for Christmas
Autrice: Asia Pichierri
Editore: Tomolo Edizioni
Pagine: 80
Edizione cartacea: 12.00
Edizione digitale: 2.99
Genere: romanzo rosa, novella natalizia

LA RECENSIONE
Please come home for Christmas è l'armatura scintillante che ogni donna indossa giorno dopo giorno perché, diciamoci la verità, non abbiamo bisogno di alcun principe azzurro, su un cavallo bianco, per essere felici.

Alla soglia dei quarant'anni, il Natale alle porte, l'atmosfera più romantica di sempre nell'aria e una posta del cuore da gestire, Felicity si ritrova sola, lasciata dal marito.

L'amore di Felicity non conosce confini.
Lei è fatta così, si lega alle persone, a tal punto da dirigere il suo cuore in una strada tortuosa e, spesso, a senso unico.
Quando però quello stesso cuore finisce dritto contro un muro, in un sentiero senza uscita, chi ne raccoglie i pezzi è solamente lei, facendo affidamento sulle sue uniche forze.

E' proprio in quell'istante che Felicity comprende: quando tutto cambia, bisogna solo fare ritorno a casa, dove ogni cosa sembra essersi fermata nel tempo, restando immutata.

La posta del cuore di Felicity sembra aver smarrito la via, proprio quando lei ritrova quella di casa, fino a quando un certo Andrew dedica, alla posta del cuore, righe che prendono forma anche sul suo volto, rigato di lacrime, dopo una monotonia che aveva reso i suoi sentimenti prigionieri.
Felicity torna finalmente a vedere, come fosse la prima volta e davanti a sé trova a sostenerla gli amici di un tempo, la famiglia e un volto che spesso è stato il protagonista di sogni, speranze ed illusioni giovanili.

Le lancette scorrono incessanti, mentre ogni piano sembra andare a rotoli.
Non resta altro che fermarsi ed accettare il fallimento, perché spesso è proprio la chiave di porte che, altrimenti, non riuscirebbero ad aprirsi.

Chissà che, aperta qualche porta, qualcuno non varchi la soglia e torni a casa per Natale o, se non a Natale, allora la notte di Capodanno, proprio come canta Bon Jovi.

NEL LIBRO
Mi sono sentita sradicata, e per un primo momento mi sono ancorata all'amore perché potesse salvarmi.
Se incontrassi la me del passato, oggi, le direi che tutti quei film sull'amore che ha collezionato sulla mensola accanto al letto, da adolescente, le hanno solo fatto del male.
Notting Hill? Dirty Dancing? Pretty Woman?
Vorrei dirle che la vita è proprio come una pellicola cinematografica, ma le mentirei, e credo che di bugie sull'amore ne abbia sentite abbastanza.
La verità è che la principessa in pericolo si salva da sola, e non perché non ci sia nessuno disposto a darsi una mossa.
Semplicemente, non abbiamo bisogno di nessuno perché ci salviamo da sole, sempre.

LA MIA OPINIONE
Dopo aver finito Please come home for Christmas ho pianto.
Un pianto di quelli liberatori, dove ci si permette di tornare a respirare.
Dopo un periodo lunghissimo lontano dalla lettura, sto tornando tra le sue pagine profumate e il libro di Asia mi ha accolto, abbracciandomi e permettendomi di inserire le mie amate note, ai margini pagina e di sottolineare praticamente ogni frase.
Se un libro fa commuovere, evidenziare e scrivere, esattamente dove di parole ce ne sono già in abbondanza, allora è il libro giusto.

Mi sono sentita accolta e capita, presa per mano e accompagnata verso una consapevolezza di me stessa di cui avevo necessità.

Felicity è tutto ciò che non dico e relego in un angolino, nella speranza che qualcuno ne scovi il nascondiglio e ci capisca qualcosa, in mezzo a quel caos.
Proprio come lei, d'altro canto, ho compreso che non devo attendere (invano) l'arrivo del principe azzurro, quando sono proprio io ad indossare l'armatura per potermi proteggere e mettere in salvo da sola.

Lei ed Asia sono un po' come gli amici storici di Felicity, per me: l'amore per se stessi che forse si accetta solo dopo averlo visto attraverso gli occhi degli altri oppure dopo aver ricevuto un bacio sulla fronte.

Non ringrazierò mai abbastanza Asia Pichierri per questo regalo di Natale anticipato.
Conoscere Felicity, prima che tutti gli altri possano incontrarla ufficialmente, è stato un privilegio.

Ho letteralmente divorato Please come home for Christmas e spero, un giorno, che la posta del cuore di Felicity possa tornare a rispondere ai suoi scrittori.
Nel dubbio, continuerò a scriverle, per favore, di tornare a casa per Natale.

IL MIO GIUDIZIO




Muoio dalla voglia di svelarvi
qualcosa di assolutamente top secret,
ma non posso, per ora...shhh.
Tornate qui il 20 Novembre!

2025-10-26

RECENSIONE IN ANTEPRIMA "Khalvat" di Lorenzo Foltran

Bentornati nel fantastico mondo de Lamiavitasonoilibri!

Qual è la frase d'amore più vera? Quella che esprime al massimo il sentimento?
Tutti sono soliti rispondere grandi cose.
Lorenzo Foltran, ne raccoglie alcune all'interno della sua raccolta poetica, in uscita oggi, Khalvat.


LA COPERTINA



LA TRAMA

Khalvat è un termine persiano che significa "isolamento" o "rifugio" e indica il raccoglimento interiore tipico della tradizione sufi.

Perfetto per una raccolta di poesie che guida il lettore in un intimo viaggio.

La prima parte esplora antichi temi d’amore e spiritualità, lontani dal tempo e dalla materialità. La seconda riflette sul legame amoroso che sfida il tempo, mentre l'ultima parte ci immerge in un mondo liquido, dove il naufrago esplora i confini tra passato, presente e futuro.


IL LIBRO

Titolo: Khalvat

Autore: Lorenzo Foltran

Editore: Graphe.it edizioni

Pagine: 78

Edizione cartacea: 12,00

Edizione digitale: 7,49

Genere: poesia


LA RECENSIONE

Khalvat è un viaggio sensoriale scandito dapprima dal susseguirsi di albe e tramonti, unici segnali del tempo che passa mentre si è sospesi, incantati e sognanti, seguito poi dal furioso ticchettio delle lancette dell'orologio che, avvicinandosi, riporta alla realtà, per giungere al capolinea in una lenta agonia, in trappola sott'acqua, dove l'unico rumore in grado di oltrepassare la superficie è quello dei propri ricordi.

Quando ci si innamora, ci si isola con la persona amata, deliziandosi di quell'intima solitudine, dove il mondo esterno sembra essere un pianeta lontano e ancora sconosciuto.

Il contorno sfuma nella moltitudine di colori, dopo aver visto in bianco e nero per quel che è parsa un'eternità.
Un'eternità che si è consapevoli di non possedere, che tuttavia appare all'orizzonte, solo se percorso mano nella mano.

Ogni piccolo gesto acquisisce l'importanza che merita da sempre, giorno dopo giorno, per il semplice fatto di poterlo compiere ancora e ancora, simbolo di rinascita dopo aver vissuto come automi, in cerca del proprio ingranaggio mancante.

Una coreografia improvvisata sulle note di una musica che solo i due ballerini odono...fino a quando le lancette dell'orologio non la sovrastano.

L'essere finito è una consapevolezza che prima o poi torna a farsi sentire, gettando nell'ombra qualsiasi sfumatura di colore.
Ombra che non appartiene alla figura amata.

Quando ci si tuffa completamente in qualcosa, per un frangente si ha la sensazione di essere sospesi a metri di altezza, fermi nel tempo, fino a che non si finisce completamente ed inevitabilmente sommersi e l'impatto con l'acqua apre nuovamente ferite in via di guarigione.

Il mare si richiude e ci si ritrova ad affrontare la propria tempesta, quella interiore e non vi è alcun salvatore, al di fuori di se stessi, nonostante quell'ombra lontana in superficie sembrasse un salvagente, da afferrare e tenere stretto.

Una volta compreso il controsenso dell'essere uomo e in quanto tale, solo e fragile, la clessidra torna sottosopra e i ricordi vengono a galla, mischiandosi con ciò che pare appartenere al presente e poi al futuro.

Fino a che è possibile, il respiro viene trattenuto per tenere lo sguardo sull'abisso, nella speranza che faccia meno paura della superficie.


NEL LIBRO

"Butto la pasta" vuol dire "ti amo".
"E' pronto" "lo prometto".

Per piegare il lenzuolo coniugale 
con simmetria perfetta in camera
in camera mettiamo in scena i passi
di un balletto moderno.
In questo pas de deux improvvisato
sul palco della stanza,
ci affidiamo la cura della piega
l'un l'altra con fiducia.
E se ogni tanto i bordi non combaciano
poco importa perché
il lenzuolo una volta ripiegato
sul letto si dispiega. 


Volgo le spalle al muro senza porta.
Ho atteso invano che qualcuno aprisse.
Resto, anche se ho le carte, potenziale.
Ma non si tratta d'esser nella lista, di mostrare la tessera o l'invito.
Non si sale dal basso fino in cima.
Nella fortezza si entra, ma dall'alto.
Ho scavato, ho graffiato la parete, ho inciso nella calce per lasciare, accartocciato, il foglio tra i mattoni per quando della rocca nel deserto non resterà altro che un muro del pianto.


LA MIA OPINIONE

Lorenzo Foltran penetra la mente del lettore, infestandone gli angoli più bui e sedimentari, smuovendo il caos che ci si ostina a tenere a bada, là dove si è convinti non possa fare rumore.

Quando tutto pare ormai essere confinato nell'ombra, ecco che una luce si accende, rivelando parole che si ha necessità di vedere, leggere, pronunciare ad alta voce e fare proprie.

Non importa in quale parte della raccolta poetica si sia effettivamente nello spazio tempo reale, perché prima o poi ci si ritrova a viverle tutte.

Da inguaribile romantica ho adorato la prima parte, l'innamoramento che isola dal mondo.
Allo stesso tempo ho esplorato il dolore della seconda parte, un'infinità di volte, quando il sentimento non basta ad allontanare le intromissioni del mondo esterno, che si fatica a tenere lontano e, inconsciamente, mi ritrovo intrappolata nell'abisso della terza ed ultima, quando ci si lascia annegare, avvolti dalla consapevolezza che la fine è l'inevitabile epilogo di ogni incipit.
L'inizio, dopotutto, non è altro che l'epilogo se si capovolge la clessidra.

Lorenzo Foltran esplora la sovrapposizione dello spazio tempo, accompagnando il lettore mano nella mano, per guidarlo fin dove è giusto che si ritrovi, a respirare a pieni polmoni o a trattenere il fiato, per poi tornare a respirare.


IL MIO GIUDIZIO


Alla prossima recensione! (:


Mancano due mesi a Natale
e se la prima lettura natalizia di quest'anno fosse
 un nuovo libro di Asia Pichierri?
Shhh, non posso ancora dirvi nulla...fino al 15 Novembre!

2025-10-22

RECENSIONE IN ANTEPRIMA "Moonlight Song" di Cassandra Rocca

Bentornati nel fantastico mondo de Lamiavitasonoilibri!

Ci sono parole "e" e "se" che da sole non hanno nulla di minaccioso, ma se le si mettono insieme, una accanto all'altra, hanno il potere di tormentarci per tutta la vita....e se, e se, e se.

A prescindere da come sia finita una storia d'amore, se quello che si è provato a quel tempo era vero amore, beh, allora non è mai troppo tardi.

Moonlight Song di Cassandra Rocca, in uscita oggi su Amazon, narra una storia d'amore in grado di sopravvivere a qualunque "se" e "ma", anche a distanza di anni.


LA COPERTINA




Esiste una leggenda legata alla Luna Blu, la seconda luna piena in un mese o la terza in una stagione che ne ha quattro, un vero e proprio evento raro.
Se una coppia si bacia sotto alla sua luce, è destinata a innamorarsi follemente e per sempre, volenti o non.

Ethan e Zarah, in una notte di luna piena, si baciano per la prima volta, dando inizio a quello che è destinato ad essere un amore indissolubile.
Un sogno ad occhi aperti o una condanna a morte, per la vita?


LA TRAMA

Un accordo semplice. Una melodia impossibile da dimenticare.

A Snowy Pine, una piccola cittadina al confine con il Canada, circola una leggenda legata alla Luna Blu: se due persone si baciano sotto i suoi magici raggi, resteranno innamorate per sempre.

Per Ethan e Zarah, però, quella romantica credenza si rivela quasi una maledizione.
Quando lui viene notato da un famoso talent scout e, in breve tempo, trasformato in una stella del rock, il loro rapporto si incrina fino a spezzarsi.

Undici anni dopo, Ethan torna a Snowy Pine, e una foto ambigua che lo ritrae insieme a Zarah trascina entrambi in un vortice di pettegolezzi e ricordi, rischiando di riportare a galla emozioni mai dimenticate.
Dare a quei sentimenti una seconda opportunità sembra impossibile.

Ma... la Luna Blu non dimentica.


IL LIBRO

Titolo: Moonlight Song

Autore: Cassandra Rocca

Pagine: 472

Edizione cartacea: 12,90

Edizione digitale: 1,99 (promo)

Genere: contemporary romance, doppio POV, autoconclusivo

Trope: rockstar romance, second chance, small town


LA RECENSIONE

"Moonlight Song" è la colonna sonora della storia d'amore di Ethan e Zarah.

Zarah Landon è una comune ragazza di un paese, Snowy Pine, sperduto tra le montagne del New Hampshire.
Le sue giornate scorrono tranquille, lavorando come coordinatrice turistica per il municipio, intervallate da fugaci momenti di esplorazione di luoghi nascosti e incontaminati, dando voce al suo spirito avventuroso e coraggioso.
Tra i piccoli tesori scovati nei boschi, il Lago dei Sussurri resterà per sempre il suo preferito, che ha visto nascere, bruciare e finire l'unica vera storia d'amore della sua vita.

Ethan Anderson è la stella del rock, originario di un paesino del New Hampshire, Snowy Pine.
La sua carriera sta rapidamente crollando a picco, così come la sua vita, sbattuta su tutte le copertine delle riviste di gossip, a ricordargli insistentemente quanto sia diventato un fallito.
La morte della nonna, come se non bastasse, lo vede costretto a tornare tra le montagne del paese lasciatosi alle spalle undici anni prima, giurando di non farvi mai e poi mai ritorno.

Snowy Pine è una minuscola cittadina, dove niente e nessuno passa inosservato, tanto meno il ritorno di una stella della musica, come Ethan, specie se la sua prima apparizione in pubblico lo vede in ginocchio in mezzo alla piazza, proprio ai piedi della sua ex storica, Zarah.

Lui e la ragazza hanno sempre cercato di tenere nascosta la loro relazione, quando erano adolescenti, ma si sa, le piccole città non hanno segreti.
La gente mormora e i pettegolezzi fanno presto il giro del paese e non solo...una rivista non perde occasione per far finire i due in copertina e ipotizzare, in quel loro incontro, una proposta di matrimonio della rockstar verso una misteriosa donna dai capelli rossi.

Quello scoop d'altronde potrebbe risollevare la reputazione di Ethan, infangato dalle numerose conquiste di una notte, dalla recente rottura della relazione con una star del suo stesso calibro, da una delle ultime performance ubriaco e dall'ultima canzone, ormai risalente al secolo scorso.
Ipotizzare che il suo animo romantico sia tornato a farsi sentire potrebbe suscitare la curiosità dei fan, scatenando congetture sufficienti a far riparlare di lui e tornare in classifica le sue canzoni, incitando i fan alla ricerca dell'identità della chioma rossa di cui praticamente si sente cantare in ogni brano.
Il manager di Ethan, Jack, coglie la palla al balzo per fargli notare l'occasione di notorietà, assolutamente da non lasciarsi scappare, a discapito di poter ferire i sentimenti dell'unica ragazza che abbia mai davvero amato.

Snowy Pine è in procinto di celebrare il Festival delle Luci, il primo organizzato da Zarah, ansiosa di dimostrare al paese le sue capacità di coordinatore turistico, spesso messe in dubbio.
Inoltre, la storica dimora abbandonata del Lago dei Sussurri, rischia di essere distrutta in favore di un centro di raccolta rifiuti a cielo aperto e lei non può permetterne la distruzione, in quanto protettrice dei tesori nascosti di Snowy Pine, che attirano da ogni dove i turisti.
Il fatto che quella dimora rievochi ricordi relegati al passato, tuttora ardenti, non c'entra proprio nulla o almeno è ciò che continua a ripetersi, non potendo fare a meno di pensare che le vuote casse della città si riempirebbero in un istante se si venisse a sapere della presenza di Ethan Anderson, stella del rock, a un festival cittadino, permettendole di rendere l'evento locale un vero successo e, con il ricavato, di salvare quel nascondiglio d'amore, rendendolo un luogo volto a ospitare la comunità e i turisti, che se ne innamorerebbero seduta stante, proprio come successe a lei anni prima.

E se...quell'articolo sul giornale potesse venire alimentato da una possibile riconciliazione tra Ethan e Zarah?
Dopotutto si tratterebbe solamente di congetture, che catturerebbero l'attenzione mediatica e dei turisti, accorsi da ogni dove, portando nuova luce alla carriera del cantante e a Snowy Pine.
Un accordo che potrebbe giovare a entrambi, per i propri interessi.

Zarah è pronta a qualsiasi cosa per salvare il futuro del Lago dei Sussurri e Ethan, d'altro canto, farebbe qualsiasi cosa pur di vederla sorridere.
Nasce dunque un tacito accordo.
Tutto ciò che dovranno fare sarà farsi vedere insieme in città, instillando il dubbio di un loro ritorno di fiamma, senza però mai darne conferma ai curiosi e, nel frattempo, seppellire i vecchi rancori mettendo finalmente un punto a qualsiasi cosa ancora in sospeso tra di loro, una volta terminato il Festival delle Luci.

Tra escursioni in luoghi incontaminati, torte da preparare in vista della gara culinaria del festival, dolcetto e scherzetto in costume, una reunion improvvisata di una delle band più amate della storia, i Barkside, una nuova canzone da scrivere in vista del concerto che chiude la serata del festival e i vecchi ricordi che si mischiano con il presente, Ethan e Zarah saranno in grado di resistere alla profezia della Luna Blu, che anni prima sancì l'inevitabile prologo della loro storia d'amore?


NEL LIBRO

"Mi è sempre piaciuto paragonare la luce all'amore: entrambe le cose hanno il potere di illuminare gli angoli più bui e di guidarci nei momenti difficili".
"Ti prego, guardami, salvami da questo buio: sei l'unica luce che il mio cuore riconosca."

"La nostra storia sembra ripetere uno schema ben preciso, non trovi?"
"Nel senso che finisce sempre male?"
"No, per gli eventi chiave che l'hanno segnata" la corresse.
"Tutto è iniziato con quel piccolo concerto al campo sportivo del liceo, anni fa, e da lì il nostro primo bacio, gli anni passati insieme e infine la separazione" elencò.
"Poi sono tornato, abbiamo trascorso altro tempo insieme e ora sto per esibirmi di nuovo su quel palco. Il destino ci ha riportati al punto di partenza".
"Come un cerchio che si chiude", annuì lei, gli occhi inondati di lacrime.

"Che senso ha voltare pagina, se l'intero libro parla di te?"


LA MIA OPINIONE

A soli tredici anni mi persi tra le pagine di Tutta colpa di New York e qualche tempo dopo diedi vita a Lamiavitasonoilibri.
A distanza di anni, dopo aver letto un altro libro di Cassandra Rocca, decido di tornare a parlare delle mie letture.
Moonlight Song sancisce un nuovo inizio per il blog, ormai inattivo da più di un paio di anni.
La dedica iniziale, per qualche strano gioco del destino, cita "A chi ha bisogno di riprendere in mano la propria vita".

L'amore per i libri e la speranza che da qualche parte esista il mio principe azzurro (meglio se somigliante a Cade Harrison, ormai lo sapete), sono tornati più vividi che mai grazie alla penna della sola e unica Cassandra Rocca.

Un grazie speciale va proprio a lei, per aver creduto in me, regalandomi questa magnifica opportunità di leggere in anteprima il suo nuovo libro, uno dei miei più grandi desideri che mai avrei immaginato potesse divenire realtà.

Si percepisce in ogni parola il coraggio, nonché la voglia, di gridare a gran voce di non smettere mai di credere in se stessi e nelle proprie passioni, proprio come Ethan dei Barkside.
Perché tutto è possibile se credi nella luce in fondo al tunnel, che sia questa la presenza di Zarah nella vita del protagonista o un quartiere illuminato da un'infinità di luci di Natale, in Tutta colpa di New York (questo piccolo Easter Egg non è passato inosservato).

Inutile dire che mi sono commossa nel leggere l'epilogo di Moonlight Song e che mi sono sentita a casa, accolta tra le braccia di una meravigliosa famiglia di carta, composta da Ethan e Zarah, Ryan e Taylor, Dana e Paul, Reed...e tutti gli abitanti di Snowy Pine, eccetto Gary, ovviamente.

Sono cambiate tante cose dalla mia prima lettura di un manoscritto di Cassandra Rocca.
Sono certamente e sfortunatamente cresciuta e il grigiore della vita si è fatto spazio nella mia vita, rendendo tutto bianco e nero, tuttavia trovo sempre i colori tra le pagine di ogni suo libro.

Devo a Cassandra Rocca la mia passione più grande, che sta tornando a farsi sentire, gridando a squarcia gola sulle note di Heart's Only Light e a farsi spazio nella mia vita dopo tanto tempo, proprio come accadde anni fa quando ebbe inizio, dopo aver letto Tutta colpa di New York.

E' un magnifico ritorno alle origini e non potevo leggere storia più azzeccata in tal senso.
Una delle capacità che hanno i manoscritti di Cassandra Rocca per me è proprio questa, accompagnarmi nelle avventure della vita quotidiana, comprendendo a fondo ogni mia emozione e sensazione ed esprimendo a parole ciò che sento.
Io leggo i suoi libri e, a loro volta, i suoi libri sono sempre stati in grado di leggere me.
Mai e dico mai provo tale sensazione con altri scrittori.

Ora, ovviamente, Cade resterà sempre sul podio, ma anche Ethan ha lasciato un segno indelebile e sarà per sempre il protagonista di un importante capitolo della mia vita, che mi ricorderà, anche tra tanto tempo, il ritorno nel fantastico mondo de Lamiavitasonoilibri e a ciò che mi fa sentire bene e appagata, a fronte del lavoro e dei mille impegni che scandiscono ogni giornata e che mi tolgono il tempo da dedicare alla lettura.

L'incantevole cittadina di Snowy Pine, dove tutto scorre lento e sembra essere uscito da una fiaba, rappresenta proprio questo, l'essermi concessa di rallentare e scappare per qualche ora tra le pagine di un libro, tornando a sognare.

Un grazie speciale a questa meravigliosa donna, che non renderà mai abbastanza l'idea di quanto io sia grata per ciò che scrive.

Se fossi in grado di tirare fuori Cade Harrison dalle pagine e fargli accendere una moltitudine di lucine sotto casa mia oppure Ethan Anderson e ascoltarlo mentre canta un inno d'amore eterno alla sua Zarah con quella luce negli occhi che lo pervade solo quando vede lei, sarebbe perfetto.
Dopotutto lo dicono entrambi che l'amore è luce.
Grazie dunque a te, Cassandra, per tenere accesa la mia luce.

Ora ho bisogno di riprendermi un attimo, dal turbinio di emozioni che Ethan e Zarah hanno suscitato in me, ma prometto che tornerò presto su questi schermi.


IL MIO GIUDIZIO




Alla prossima recensione!


Domenica potrei tornare con una fantastica nuova uscita...curiosi?
Restate nei paraggi allora!

2025-10-15

COVER REVEAL "MOONLIGHT SONG" di CASSANDRA ROCCA

C'erano una volta una ragazza ed il suo blog...

Cassandra Rocca scrisse: "Le cose lasciate in sospeso spesso acquisiscono forza, anziché sbiadire".
Talvolta si ha semplicemente bisogno di riprendere in mano la propria vita e da dove cominciare se non dalla più grande passione, quella per la lettura, specie se di un libro scritto dalla propria autrice preferita? 

Moonlight Song, in uscita il 22 Ottobre, è pronto a svelare la sua copertina e qualche altro dettaglio. Curiosi?






LA TRAMA
Un accordo semplice. Una melodia impossibile da dimenticare.

A Snowy Pine, una piccola cittadina al confine con il Canada, circola una leggenda legata alla Luna Blu: se due persone si baciano sotto i suoi magici raggi, resteranno innamorate per sempre.

Per Ethan e Zarah, però, quella romantica credenza si rivela quasi una maledizione.
Quando lui viene notato da un famoso talent scout e, in breve tempo, trasformato in una stella del rock, il loro rapporto si incrina fino a spezzarsi.

Undici anni dopo, Ethan torna a Snowy Pine, e una foto ambigua che lo ritrae insieme a Zarah trascina entrambi in un vortice di pettegolezzi e ricordi, rischiando di riportare a galla emozioni mai dimenticate.
Dare a quei sentimenti una seconda opportunità sembra impossibile.

Ma... la Luna Blu non dimentica.


IL LIBRO
Titolo: Moonlight Song
Autrice: Cassandra Rocca
Data di uscita: 22 Ottobre 2025
(In vendita solo su Amazon e disponibile per l’abbonamento Kindle Unlimited) 
Pagine: 472
Edizione cartacea: 12,90
Edizione digitale: in promo a 1,99
Genere: contemporary romance, doppio POV, autoconclusivo
Trope: rockstar romance, second chance, small town


AUTRICE
Cassandra Rocca è di origini siciliane e vive a Genova, dove lavora come assistente all’infanzia.

Ha esordito in libreria nel 2013 con Tutta colpa di New York, romanzo che ha riscosso un inaspettato successo, rimanendo per settimane ai primi posti delle classifiche. In seguito, ha pubblicato altri sei romanzi e tre novelle, tutti editi da Newton Compton Editori.

OPERE DELLA STESSA AUTRICE
ROMANZI
Tutta colpa della gelosia
Un amore all'improvviso


IL LIBRO
Titolo: Moonlight Song
Autrice: Cassandra Rocca
Data di uscita: 22 Ottobre 2025
(In vendita solo su Amazon e disponibile per l’abbonamento Kindle Unlimited) 
Pagine: 472
Edizione cartacea: 12,90
Edizione digitale: in promo a 1,99
Genere: contemporary romance, doppio POV, autoconclusivo


ESTRATTO
Emanava un calore più intenso del fuoco che scoppiettava nel camino.
Il suo profumo, così familiare da far male, la inebriò più del liquore bevuto.
Era bello, troppo per il suo benessere psicofisico, e più di quanto ricordasse: aveva perso la freschezza giovanile, acquisendo un fascino un po' maledetto che faceva girare la testa.

Ethan sollevò una mano per afferrarle la treccia rossa, lasciandola scivolare tra le dita con una lentezza esasperante, e Zarah deglutì a vuoto.
Incapace di sostenere il suo sguardo, abbassò gli occhi sull'ampio petto fasciato da una t-shirt bianca.
Intravide di nuovo l'intricato tatuaggio che gli ricopriva l'intero braccio sinistro e che aveva scorto quella mattina, quando era piombata nella sua camera d'albergo, ma anche stavolta era troppo stordita dalle sensazioni che le vorticavano dentro per
soffermarsi a osservarne i dettagli.

"Che diavolo ho che non va?", lo sentì mormorare.
"E' passato un secolo, non dovrebbe fregarmene più niente di quello che è successo. Eppure sono ancora qui a comportarmi da imbecille".
"Non è poi così strano", disse lei, facendo un passo indietro per fargli perdere la presa sui suoi capelli.
"Le cose lasciate in sospeso spesso acquisiscono forza, anziché sbiadire".
Sollevò il mento, guardandolo in faccia con decisione.
"E' per questo che sono qui: per porre fine a questa storia una volta per tutte".


5 CURIOSITA' SU MOONLIGHT SONG
1. Ethan ha raggiunto il successo non da solo, ma con una band.
Nella testa dell'autrice, la loro musica è molto simile a quella dei Nickelback.

2. Il romanzo si svolge circa due anni dopo la fine de L'amore secondo me, ma due mesi e mezzo prima del suo epilogo.

3. All'interno del romanzo ci sono due Easter Egg che solo chi ha letto i romanzi precedenti riconoscerà.

4. La struttura narrativa del romanzo è simile a quella di Ho voglia di innamorarmi: prologo attuale, flashback sul passato, ritorno al presente ed epilogo.

5. Incontreremo di nuovo Ryan e Taylor.
Per chi non ha letto L'amore secondo me nessun problema: il loro ruolo è solo di supporto ai protagonisti.


INTERVISTA ALL'AUTRICE
E se vi dicessi che Taylor, protagonista de L'amore secondo me, ha intervistato la sua stessa creatrice, Cassandra Rocca?
Dieci inedite domande all'autrice di Moonlight Song, in attesa della sua uscita.
Per leggere l'intervista, clicca qui.


WHISPERING STARS SCRIVE...


Il tabloid pare aver catturato lo scoop del secolo, che potrebbe cambiare per sempre la vita della stella del rock e di una semplice ragazza di paese.
La foto, d'altronde, sembra non lasciare spazio a equivoci.
Sarà tutto vero?


VI PRESENTO...
Ethan Anderson
Ha una villa a Miami, ma il suo cuore non ha fissa dimora.
Da ragazzo guidava un pick-up azzurro.
Il suo portafortuna è un elastico per capelli.
Ha un tatuaggio.
E' un tipo solitario.
La musica è il mezzo con cui esprime ciò che prova.
Suona una Gibson blu.
Il successo lo ha travolto all'improvviso e poi tutto è precipitato.
Troverà un modo per rialzarsi?

Zarah Landon
Non è mai uscita dal New Hampshire.
La sua famiglia ha una locanda.
Sua madre è molto rigida.
Ha un debole per la musica rock e per le case abbandonate.
Ha uno spirito avventuroso.
I suoi capelli rossi sono famosi.
E' dolce e altruista, ma non bisogna farla arrabbiare.
Sorride al mondo, ma il suo cuore è blindato.
Riuscirà ad aprirlo ancora?


La leggenda della Luna Blu avrà colto nel segno?
Non ci resta che attendere il 22 Ottobre per scoprirlo.



A Mercoledì prossimo,
con la recensione in anteprima di Moonlight Song! (: